ironman

Adriano Engelhardt sbanca l’Aronamen

Il ticinese del KeForma.team si impone sulle rive del Lago Maggiore in tre ore e quarantacinque minuti

Al traguardo
2 agosto 2022
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Adriano Engelhardt lancia la seconda parte della stagione del KeForma.team allo splendido ed esigente Aronamen. La partenza è fissata alle 6.30, il sole è appena spuntato e l’aria è ancora fresca, con 1,9 km a nuoto con uscita all’australiana tra il primo e il secondo giro. Il ticinese esce dal Lago Maggiore con il tempo di 23’20" in terza posizione, attardato di 50 secondi dal battistrada Giulio Molinari.

Inforcata la bici conscio di avere davanti Giulio Molinari e Alessandro Degasperi, che sono anche i triatleti azzurri più titolati a livello mondiale, atleti conosciuti per essere ciclisti di prima categoria e che sanno delle capacità podistiche di Adriano. I due decidono quindi di spingere "a tutta" per mettere un distacco che permetta loro di impedire un suo ritorno nella mezza maratona. Tutto bene, se non fosse per la brillante forma di Adriano che gli permette di recuperare i due battistrada. Risultato: Adriano Engelhardt è il primo a lasciare la bicicletta in zona di transizione, con Alessandro Degasperi e Giulio Molinari alle calcagna.

Tratta a corsa iniziata subito con il piglio che contraddistingue lo speedy gonzales del locarnese, e Molinari che perde da subito contatto dai due, mentre Degasperi dopo una breve tratta corsa gomito a gomito perde progressivamente terreno con il passare dei chilometri. Una volta acquisito un distacco sufficiente, Adriano gestisce il vantaggio sino al traguardo. Nonostante l’evidente margine ancora a disposizione ha concluso la tratta podistica (21,1 km) con un crono di 1h10’29", miglior tempo di giornata.

Ottima vittoria per Adriano che termina con il tempo di 3h45’20" davanti ad Alessandro Degasperi attardato sulla linea d’arrivo di 3’54". Giulio Molinari si è invece ritirato nella tratta a corsa quando ricopriva la terza posizione. Una bella gara, che ha fornito interessanti risposte per essere una competizione svolta al termine di un campo d’allenamento in altura, a Livigno, e volta soprattutto a riprendere il ritmo in vista dell’Ironman 70.3 Vichy (Francia) che Engelhardt correrà il 20 agosto.

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