Curling

In palio il titolo che manca da 29 anni e l'Olimpiade

Al via venerdì il Mondiale con, per la Svizzera, la quarta presenza iridata dello skip ginevrino Peter de Cruz

Bronzo nel 2019 (Keystone)
31 marzo 2021
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Privati di competizioni ufficiali da un anno e mezzo, gli appassionati di curling possono ricominciare a trepidare per i Mondiali che prendono inizio venerdì. Nel round robin, la Svizzera debutterà contro la Svezia. La selezione rossocrociata sarà rappresentata dallo skip di Ginevra Peter De Cruz, alla quarta partecipazione a un Mondiale dal 2014. In palio, oltre al titolo iridato (che in ambito maschile manca da 29 anni), il biglietto per i Giochi olimpici di Pechino del prossimo anno, per ottenere il quale bisogna superare la fase a gironi ed entrare tra le prime sei classificate, o le prime sette nel caso tra le prime sei vi fosse la Cina paese ospitante della rassegna invernale 2022.

In occasione delle loro ultime tre rassegne iridate, Peter De Cruz e compagni hanno conquistato la medaglia di bronzo, messa al collo anche ai Giochi olimpici del 2018 à Pyeongchang. Tra i rivali più accreditati figurano il Canada di Brendan Bottcher, la Svezia di Niklas Edin, campione del mondo nel 2018 e 2019 e la Scozia di Bruce Mouat.

 

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