FOOTBALL

Nfl, l'infortunio di Tua e la farsa per Kaepernick

Nel weekend è andato k.o. il quarterback di Alabama, probabile prima scelta al prossimo draft, mentre la Nfl ha proposto un provino per il 'disoccupato politico'

19 novembre 2019
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Weekend senza grandi scossoni, l'undicesimo della NFL. Chi doveva vincere ha vinto e prosegue la leadership di New England nella Afc e di San Francisco nella Nfc. I fatti della settimana sono invece stati due: uno proveniente dal mondo dei college, l'altro dalla Nfl, ma inerente uno che da quasi tre anni è un “disoccupato politico”.

Due parole, per iniziare, sulla Ncaa che ha perso per il resto della stagione Tua Tagovailoa, quarterback di Alabama, uno dei grandi favoriti alla conquista dell'Heisman Trophy e probabile prima o seconda scelta del prossimo draft. Tua si è infortunato sul finire del secondo quarto contro Mississippi State, quando i Crimson Tide erano in vantaggio 35-7. Si è procurato la lussazione dell'anca in occasione di un placcaggio. Un infortunio grave, ma dal quale, secondo i medici che lo hanno operato lunedì a Houston, potrà recuperare perfettamente. Tagovailoa, però, lo scorso anno aveva perso alcune settimane a causa di un infortunio a una caviglia. Un mesetto fa l'infortunio si era ripetuto e lo aveva costretto ad andare sotto i ferri. Aveva forzato il rientro per essere pronto per la sfida contro LSU del 9 novembre e sabato non era chiaramente ancora in perfette condizioni fisiche, tant'è che con il senno di poi in molti hanno criticato coach Saban per averlo lasciato in campo così a lungo nonostante il risultato già in cassaforte. Un infortunio, quello di Tua, che potrebbe avere ripercussioni sul prossimo draft NFL e sul futuro professionale dello stesso giocatore. I dirigenti delle squadre professionistiche, hanno infatti una spiccata idiosincrasia nei confronti dei giocatori cosiddetti “injury prone”, vale a dire soggetti a frequenti guai fisici. Nonostante di un eccellente quarterback ci sia sempre bisogno, il suo status potrebbe precipitare proprio in considerazione dei suoi ultimi infortuni, ciò che costringerebbe molte squadre a puntare su altri giocatori, rivoluzionando in tal modo il tabellone. E tutto questo avrebbe conseguenze anche per Tagovailoa, il quale si vedrebbe privato della possibilità di sottoscrivere un contratto attorno ai 35 milioni di dollari, contratto che verrebbe addirittura più che dimezzato se la chiamata dovesse arrivare anche solo verso la metà del primo giro.

E veniamo al secondo caso della settimana, quello del “disoccupato politico” più famoso dello sport: Colin Kaepernick. La sua storia è nota. All'inizio della stagione 2016 diede avvio a un movimento di protesta contro la violenza della polizia nei confronti dei cittadini di colore, mettendo un ginocchio a terra durante l'esecuzione dell'inno nazionale prima di ogni partita. La sua protesta fece proseliti, anche in alte discipline. Alla fine della stagione San Francisco decise di tagliarlo, nonostante un contratto ancora in essere e nessun altra squadra pensò di dargli una nuova chance, preferendo ingaggiare quarterback chiaramente più scarsi (a Miami, ad esempio, non ha mai avuto una possibilità dopo aver affermato che a Cuba, a differenza di quanto avviene negli Stati Uniti, si investe di più nell'istruzione che nella difesa). Nel 2018 Kaepernick fece causa alla Lega per discriminazione e all'inizio di quest'anno ha raggiunto un accordo extragiudiziario. Sabato, per la prima volta in tre anni, Kaep è tornato in campo davanti ad alcuni scout. È successo per volontà della NFL che ha organizzato un “tryout”, diventato però una mezza farsa. In un primo tempo la seduta si sarebbe dovuta svolgere ad Atlanta, ma all'ultimo istante è stata spostata, così che delle undici squadre inizialmente interessate se ne sono presentate soltanto otto. Inoltre, la Lega si è rifiutata di spostare il giorno della prova, insistendo per il sabato, quando general manager e allenatori sono impegnati con le loro squadre per la partita della domenica (di regola i “tryout” vengono organizzati al martedì, prima della ripresa degli allenamenti). Infine, la NFL ha rifiutato di permettere la presenza dei media per filmare l'allenamento, come invece avrebbe voluto il giocatore. Kaepernick (32 anni) ha dimostrato di possedere ancora braccio e condizione atletica... «Sono pronto – ha affermato – e l'ho dimostrato. Adesso la palla sta nel campo delle 32 squadre, non ho nulla da nascondere. Sono disposto a provare per ognuna di loro, ma devono smetterla di fuggire davanti alla verità». Il suo agente, Jeff Nalley, nonostante abbia subito inviato un filmato dell'allenamento a tutte e 32 le squadre, si è però detto poco fiducioso. E questo, a prescindere dai numeri che superano abbondamentemente quelli di altri quarterback, anche titolari. In carriera Kaepernick ha totalizzato in sei stagioni (le ultime con una squadra decisamente debole) 12'271 yarde di lancio per 72 touchdown e 30 intercetti per un rating complessivo di 88,9. Inoltre, ha aggiunto 2'300 yarde di corsa (6,1 yarde a tentativo) per altri 13 TD. E, vale la pena ricordarlo, un Super Bowl contro Baltimore (2012) sfuggito di mano all'ultimo lancio. Insomma, nonostante la “generosità” della NFL l'odissea del “disoccupato politico” più famoso dello sport rischia di continuare all'infinito...

Risultati dell'11ª giornata
Los Angels Chargers - Kansas City 17-24. Washington - New York Jets 17-34. Tamopa Bay - New Orleans 17-34. Minnesota - Denver 27-23. Miami - Buffalo 20-37. Indianapolis - Jacksonville 33-13. Detroit - Dallas 27-35. Carolina - Atlanta 3-29. Baltimore - Houston 41-7. San Francisco - Arizona 36-26. Philadelphia - New England 10-17. Oakland - Cincinnati 17-10Los Angeles Rams - Chicago 17-7. Cleveland - Pittsburgh 21-7

Classifiche
Afc East: New England 91. Buffalo 7-3. NY Jets 3-7. Miami 2-8. Afc  North: Baltimore 8-2. Pittaburgh 5-5. Cleveland 4-6. Cincinnati 0-10. Afc South: Indianapolis 6-4. Houston 6-4. Tennessee 5-5. Jacksonville 4-6. Afc West: Kansas City 7-4. Oakland 6-4. LA Chargers 4-7. Denver 3-7. Nfc East: Dallas 6-4. Philadelphia 5-5. NY Giants 2-8. Washington 1-9. Nfc North: Green Bay 8-2. Minnesota 8-3. Chicago 4-6. Detroit 3-6-1. Nfc South: New Orleans 8-2. Carolina 5-5. Atlanta 3-7. Tampa Bay 3-7. Nfc West: San Francisco 9-1. Seattle 8-2. LA Rams 6-4. Arizona 3-7-1

Prossimo turno
Giovedì: Houston - Indianapolis. Domenica: Buffalo - Denver. Chicago - NY Giants. Cincinnati - Steelers. Cleveland - Miami. Atlanta - Tampa Bay. New Orleans - Carolina. Philadelphia - Seattle. Washington - Detroit. NY Jets - Oakland. Tennessee - Jacksonville. New England - Dallas. San Francisco - Green Bay. Lunedì: LA Rams - Baltimore

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