SCI NORDICO

Bach: 'E che siano sanzioni esemplari'

Il presidente del Cio si augura che il caso di doping ai Mondiali di Seefeld possa portare a verdetti pesanti, che abbiano un effetto dissuasivo

27 marzo 2019
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Il presidente del Comitato olimpico internazionale (Cio), Thomas Bach, auspica che vengano prese sanzioni «severe» nei confronti dei fondisti e degli addetti ai lavori implicati nello scandalo venuto alla luce ai recenti Mondiali di sci nordico a Seefeld, in Austria. Quando cinque atleti erano stati arrestati, a margine di un'operazione antidoping messa in piedi per porre fine a un progetto criminoso a capo della quale ci sarebbe stato un medico tedesco. Mentre a Erfurt, in Germania, la polizia tedesca aveva smantellato una rete internazionale che da diversi anni operava nel campo delle trasfusioni proibite.

«La nostra speranza è che la situazione sia presto chiarita e che le persone coinvolte, quindi gli atleti così come i medici e il resto dell'entourage vengano severamente puniti» ha detto Bach poco fa a Losanna, al termine di una riunione del comitato esecutivo del Cio. «Mi auguro che siano sanzioni esemplari e pesanti, così che possano avere un effetto dissuasivo», ha aggiunto. 

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