C'è la retata, prima del Super Bowl

A poco più di tre giorni dal momento più atteso per lo sport a stelle e strisce, cioè la finalissima del Superbowl numero 53 tra i New England Patriots e i Los Angeles Rams (domenica, in Svizzera, a mezzanotte e mezza), sulle strade di Atlanta va in scena una maxi retata che porta all'arresto di trentatré persone, accusate di sfruttamento della prostituzione. Lo hanno annunciato i funzionari della polizia federale della Georgia, e il segretario per la sicurezza interna, Kirstjen Nielsen, in una conferenza stampa ha spiegato che l'operazione ha portato alla liberazione di quattro ragazze.

Varie agenzie di sicurezza statali, locali e federali stanno «conducendo operazioni di contrasto al traffico di esseri umani – ha aggiunto –. Stiamo assicurando che i criminali non lucrino su questi eventi sfruttando i più vulnerabili. Abbiamo addestrato enti statali, locali e attività aziendali per individuare i segnali del traffico».

Come ricordano i media nordamericani, i grandi eventi come il Superbowl notoriamente diventano covi per lo sfruttamento della prostituzione, con i 'protettori' che spesso portano giovani nelle città in cui si tengono questi appuntamenti per i fan che vanno in cerca di prestazioni sessuali. L'anno scorso, ad esempio, la polizia di Minneapolis aveva arrestato 94 uomini negli 11 giorni precedenti la finalissima, mentre nel 2017 oltre 100 persone finirono in manette a Houston, in Texas. 

Per il quarto anno consecutivo il Super Bowl passerà in diretta sulle onde di Radio Ticino, in uno speciale non per specialisti condotto da Angelo Chiello e Matteo Vanetti, a cui interverranno – in qualità di esperti o di semplici appassionati – Sebastiano Storelli, Filippo Thomann, Andreas Kohler, Barum Georgis e Luca Cassol, con tutta una serie di collegamenti da entrambe le coste degli Stati Uniti. 

Ciò offrirà agli appassionati ticinesi la possibilità di seguire la diretta della partita su Rai Due con il commento di Radio Ticino in sottofondo.