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L'Ama azzopppa Stoccolma

L'Agenzia mondiale antidoping sospende parzialmente il laboratorio dell'ospedale universitario svedese. A causa di una 'non conformità' con gli standard internazionali

2 agosto 2018
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L'Agenzia mondiale antidoping (Ama) ha informato di aver sospeso parzialmente il laboratorio di controllo antidoping dell'ospedale universitario Karolinska di Stoccolma per quanto riguarda un singolo specifico metodo di analisi (la cromatografia a gas/spettrometria di massa isotopica) a causa di una «non conformità» con gli standard internazionali. La sospensione resterà in vigore in attesa di un procedimento disciplinare condotto da un comitato indipendente, incaricato di presentare una raccomandazione al presidente del comitato esecutivo dell'Ama.

Durante la sospensione parziale, il laboratorio di Stoccolma può continuare a svolgere le sue normali attività antidoping. Tuttavia, tutti i campioni di routine che richiedono analisi GC/C/IRMS verranno trasportati in condizioni di sicurezza – cioè con una catena di custodia dimostrabile – a un altro laboratorio accreditato. La sospensione parziale consente un monitoraggio appropriato del laboratorio svedese per garantire la piena attuazione dei miglioramenti necessari al fine di ritornare alla piena conformità.

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