Ciclismo

Sam Bennett, una scheggia impazzita nell'autodromo di Imola

L'irlandese si aggiudica per distacco la volata della 12ª tappa del Giro d'Italia. Non muta la classifica generale con Simon Yates sempre in maglia rosa

17 maggio 2018
|

Dopo le doppiette di Elia Viviani e Simon Yates, è arrivata anche quella di Sam Bennett. Il velocista irlandese si è imposto sul traguardo di Imola, all'interno dell'autodromo Enzo e Dino Ferrari. Una volata possente, la sua, che fa il paio con quella di Praia a Mare. Stavolta, però, Bennett si è imposto con ben più di una bicicletta di vantaggio. Contrariamente alle previsioni, infatti, la volata di Imola non ha dovuto essere giudicata dal fotofinish. Ai 300 metri Bennett è schizzato fuori come un pallottola, è andato a riprendere i due fuggitivi – Mohoric e Betancur – e ha lasciato tutti sul posto, permettendosi il lusso (raro per un velocista) di smettere di pedalare negli ultimi metri. Alle sue spalle hanno chiuso l'olandese Van Poppel e l'italiano Bonifazio. La classifica generale non cambia e in maglia rosa rimane il britannico Yates, con 47” su Dumoulin e 1'04” su Pinot.

La tappa, nonostante fosse praticamente tutta pianeggiante, è stata densa di spunti interessanti, anche a causa della pioggia che ha tormentato i corridori. Le carte sono state scombussolate dall'unico Gpm di giornata (4ª categoria), il Tre Monti, posto a 8 km dall'arrivo. Dopo che il gruppo aveva ripreso una fuga a cinque (Frapporti, Maestri, Senni, Mosca e Zhupa) partita al km 3 e conclusasi al km 197, in salita ha provato il colpaccio Diego Ulissi, seguito da Carlos Alberto Betancur. Nella susseguente discesa in testa al gruppo si è messo lo sloveno Mohoric, grande discesista, il quale si è presto riportato sui due fuggitivi per poi andarsene in compagnia del colombiano. I due hanno tenuto duro, con una cinquantina di metri di vantaggio sul gruppo, fino ai 300 metri, quando hanno dovuto alzare bandiera bianca e cedere il passo allo scatto fulmineo di Bennett.

Domani altra frazione dedicata alle ruote veloci. Si pedalerà da Ferrara a Nervesa della Battaglia con un solo Gpm di 4ª categoria posto a 20 km dal traguardo. Ma gli occhi di tutti sono già puntati sull'arrivo in quota di sabato sul mitico Monte Zoncolan.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔