TdR, vince Fraile e la maglia gialla va a Roglic

Cambia subito la maglia gialla al Tour de Romandie. Sul traguardo della prima tappa, a Delémont, Michael Matthews l'ha ceduta allo sloveno Primoz Roglic, in una giornata che ha visto il successo parziale dello spagnolo Oscar Fraile. Successo piuttosto sorprendente, visto che l'iberico è soprattuto un uomo da montagna (due volte miglior scalatore alla Vuelta). A Delémont, però, si è imposto in volata, precedendo uno specialista quale Sonny Colbrelli. Volata comunque a ranghi ristretti, in quanto la difficoltà altimetrica della tappa ha sgretolato il gruppo, ridotto sul traguardo a una trentina di unità. Tra coloro i quali hanno ceduto anzitempo, anche l'ex leader Matthews, staccato sull'ultima delle quattro salite in programma, Le Sommet. Il sangallese Tom Bohli, secondo nel prologo di Friborgo, aveva perso le tracce del gruppo principale prima ancora di Matthews. Ad animare la tappa, la classica fuga a lunga gittata che ha visto protagonisti l'australiano Clarke, il belga Mertz, l'olandese Minnaard, il canadese Duchesne e il francese Gougeard. Proprio quest'ultimo è stato l'ultimo a morire e dopo aver resistito in compagnia di Minnaard sulla salita finale ed essersene andato da solo in discesa, ha alzato bandiera bianca soltanto a 2 km dall'arrivo. Nell'ultimo chilometro ci ha provato il francese Molard, ma è stato ripreso ai 200 metri, quando Colbrelli ha lanciato lo sprint, senza per altro ruscire a chiuderlo davanti a tutti per la sorprendente resistenza di Fraile.

In classifica generale Roglic si è dunque impossessato della maglia gialla, per altro con lo stesso tempo di Rohan Dennis. Terzo posto per Geraint Thomas a 4”, mentre il francese Latour accusa 5” di ritardo e Gorka Izaguirre 8”. 

Oggi seconda frazione. La carovana si sposta da Delémont a Yverdon lungo 174 km. In programma due gran premi della montagna, uno di terza (Col des Rangiers) e uno di seconda categoria (Col des Etroits).