Tecnologia

Poli di Losanna: intelligenza artificiale per catalogare i rifiuti, e risparmiare sulla raccolta

17 novembre 2017
|

Ricercatori del Politecnico di Losanna (Epfl) e della Scuola universitaria professionale dell’arco giurassiano, in collaborazione con la start-up Cortexia, hanno sviluppato un dispositivo che individua i rifiuti per le strade e li divide per categoria. Il sistema potrebbe fornire un risparmio consistente nel settore della pulizia.

Delle telecamera installate su alcuni veicoli filmano le strade, i parchi e gli oggetti che vi si trovano. Le immagini sono in seguito analizzate da un computer che divide e cataloga i rifiuti rilevati in 25 categorie, tra cui mozziconi, Pet o giornali, indica in una nota odierna l’Epfl.

La lista è personalizzabile a seconda dei bisogni: "le autorità potranno decidere quali categorie includere o meno, in base ai loro sistemi di pulizia o a ciò che considerano rifiuti", rileva l’assistente scientifico Mohammad Saeed Rad, citato nel comunicato.

Il sistema permette inoltre di stabilire il grado di sporcizia, sapendo dove sono determinati rifiuti e in quali momenti alcune aree sono congestionate. "Le città potranno prendere migliori decisioni in merito ai macchinari per la pulizia da acquistare, le zone e la frequenza di pulizia delle strade", precisa la nota.

I ricercatori, il cui lavoro è stato pubblicato su Computer Vision Systems, ritengono che le autorità potrebbero risparmiare "molto denaro su un budget quantificato in milioni di franchi", sostiene l’EPFL.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔