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Campus Est, appena inaugurato e già al battesimo dei guai

Unia denuncia numerosi abusi durante i lavori della realizzazione del nuovo Campus Est Usi-Supsi a Lugano, compreso un buco da quasi 700'000 franchi

1 aprile 2021
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Violazione della Legge sulle commesse pubbliche, dumping salariale, concorrenza sleale. E un buco di quasi 700'00 franchi creato da una delle società che si sono susseguite sul cantiere. Il campus Est Usi-Supsi di Lugano, fresco di inaugurazione, è già al suo battesimo delle "gàbole".

Nessun battesimo, per Casa Branca Baccalà a Brissago, ma il regalo arriva lo stesso: un milione di euro donati per il restauro da una privata cittadina tedesca, innamorata del borgo di confine, alla comunità locale. Sponde del Verbano, dunque, letteralmente più ricche.

Non sono ricchi, anzi a volte sono piuttosto indebitati alcuni candidati alle elezioni comunali in Ticino: il che, nella gestione della cosa pubblica, non rende esattamente liberi. E si pone la questione, se chiedere, oltre al casellario giudiziario, anche l'estratto dell'Ufficio Esecuzioni e fallimenti.

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Novanta prese di posizione sul progetto di riforma del settore tutele e curatele in Ticino elaborato dal Dipartimento istituzioni. Durata un paio di mesi, la procedura di consultazione si è chiusa ieri, 31 marzo. 

 

 

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