Curiosità

Con il tir sulla pista ciclabile

Un autista ubriaco ha percorso cinque chilometri rischiando di travolgere i ciclisti e travolgendo pali, segnaletica e fioriere

11 settembre 2020
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 Un Tir senza rimorchio, guidato da un cinquantenne veronese ubriaco, è entrato nella pista ciclabile della spiaggia tra Pesaro e Fano, fermandosi dopo cinque chilometri al camping Marinella di Fosso Sejore solo perché bloccato da un nugolo di poliziotti. L'uomo, senza precedenti penali, è sceso barcollante e annebbiato. Alla polizia ha detto di non sapere dove si trovasse. Al test, è risultato avere un asso alcolico cinque volte superiore al consentito.

Alcuni ciclisti che si sono trovati davanti il Tir sulla pista ciclabile sono riusciti a salvarsi gettandosi sulla sabbia e nessuno è rimasto ferito. Il camion, una motrice Mercedes da 16.5 tonnellate di portata, era ancora da immatricolare e viaggiava con targa prova. Doveva essere consegnato ad una ditta in Abruzzo. Il conducente è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e multato per la guida sulla ciclabile. Gli è stata ritirata la patente. I danni al camion sono ingenti, perché ha travolto pali, segnaletica e fioriere. Nella corsa ha perso pezzi della carrozzeria.

Il mezzo verrà riconsegnato al proprietario, che non ha responsabilità.

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