Al Poli di Zurigo simulano il ciclo vitale delle nuvole

Specialisti di grafica computazionale del Politecnico federale di Zurigo (Eth) hanno simulato la formazione di nuvole e correnti atmosferiche e illustrato tale situazione meteorologica in tre dimensioni. Tali rappresentazioni potrebbero presentare particolare interesse per l’aviazione e per migliori previsioni meteorologiche. La ricerca è il risultato di un lavoro di bachelor effettuato all’interno del gruppo diretto dal professore di informatica Markus Gross ed è stato presentato in occasione di due congressi scientifici internazionali, si legge in un comunicato pubblicato sul sito dell’Eth, che sottolinea l’interesse suscitato dal lavoro tra il pubblico. La simulazione mostra infatti dettagli come l’evoluzione delle nuvole in altezza, impossibili da vedere con le simulazioni bidimensionali usate oggi per elaborare le previsioni del tempo. Né l’osservazione satellitare né quella dal suolo permettono di identificare con altrettanta precisione il tipo di nuvole.

Basandosi su dati relativi a temperatura, pressione dell’aria, contenuto di vapore d’acqua nell’atmosfera e correnti, i ricercatori hanno ricostruito la formazione delle nuvole sulla Germania. Si vede come le nuvole vengono trasportate verso l’alto dalle correnti ascensionali, fino all’altezza di oltre dieci chilometri, e come scatenano i temporali. Inoltre, i ricercatori hanno voluto osservare come questi minacciano il traffico aereo e con questo obiettivo hanno sovrapposto alla simulazione le traiettorie di volo degli aerei commerciali per la sera del 26 aprile 2013. Il prossimo passo sarà migliorare ulteriormente gli algoritmi perché quelli attuali richiedono elaborazioni al computer che procedono troppo lentamente, in modo da poter ottenere simulazioni del meteo in 3D in tempo reale e per l’intero spazio aereo di un Paese come la Germania.