Quei britannici che vogliono restare cittadini europei

Un gruppo di cittadini britannici che vivono in Olanda ha chiesto al tribunale distrettuale di Amsterdam di poter mantenere i diritti di cittadinanza europea dopo che la Gran Bretagna avrà completato il divorzio dal blocco dell’Ue, e di sottoporre il caso alla Corte di giustizia europea. La sentenza è attesa fra tre settimane. Il pronunciamento potrebbe avere conseguenze di vasta portata per circa un milione di britannici che attualmente vivono e lavorano nell’Ue. Se il giudice olandese deciderà di inoltrare il caso alla Corte di giustizia europea, la risposta dei giudici di Lussemburgo "si applicherà ai titolari di passaporto britannico ovunque essi vivano", ha detto l’avvocato britannico Jolyon Maugham, che sta finanziando il caso. Critici gli avvocati che rappresentano lo Stato olandese, che hanno etichettato il caso come una ’finzione legale’: "Se i cittadini britannici credono di avere un diritto legale a un trattamento specifico dopo la Brexit – hanno detto -, dovrebbero rivolgersi direttamente a un giudice britannico".