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Volvo XC40 RechargeLa prima svedese elettrica è pronta per la produzione

La prima svedese elettrica è pronta per la produzione.

Le forme restano quelle conosciute, ma anche grazie alla mascherina “piena”, in tinta, la XC40 mostra un volto più levigato.
11 marzo 2020
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La marca svedese fa seguire i fatti all’annuncio da tempo diffuso riguardo il suo futuro esclusivamente elettrico, sotto forma del primo modello ad abbracciare la propulsione unicamente a batteria: per ora presentata in forma statica, la inedita XC40 Recharge è tuttavia definitiva in ogni minimo dettaglio e si avvierà in questi mesi verso la produzione. Prevista con la fine dell’anno, per consentire le consegne dei primi esemplari ad inizio 2021. In particolare, nei prossimi cinque anni Volvo lancerà un’auto completamente elettrica ogni anno, con l’obiettivo di generare il 50% delle vendite globali con vetture completamente elettriche entro il 2025 e il rimanente 50% con veicoli ibridi; “Recharge” è la denominazione comune prescelta per tutti i modelli ricaricabili, sia dotati di propulsione completamente elettrica sia del tipo ibrido plug­in.

La Casa parte dal suo Suv compatto di grande successo per questa conversione progressiva verso emissioni locali zero, conservando il tipico DNA della vettura con l’aggiunta tuttavia di interessanti “variazioni” sul tema, scelte sia per sottolineare la diversità della Recharge, sia effettiva praticità: in special modo nel frontale, non essendo più necessaria la griglia di raffreddamento del radiatore, la zona è stata ridisegnata lasciando maggior spazio alle superfici piane e levigate, che offrono una soluzione di design più moderna e pulita grazie alla mascherina chiusa ed in tinta con la carrozzeria. Questa soluzione serve inoltre per racchiudere i sensori della nuova piattaforma ADAS che incorpora i numerosi sensori destinati agli ausili attivi alla guida. C’è anche una speciale tinta di vernice Sage Green a sottolineare il nuovo corso elettrico, mentre il tetto nero a contrasto è di serie insieme alla scelta dei cerchi da 19” o 20”, per un maggior impatto visivo della vettura su strada. Non si tratta peraltro di “vezzo” estetico, poiché la Recharge nasce con ambizioni dinamiche di ampio respiro. La parte meccanica prevede infatti l’impiego della estesa batteria al litio da 78 kWh, disposta di consueto sul pianale, per alimentare due motori elettrici, uno per ciascun assale, con potenza complessiva pari a ben 408 cv che consente scatti da fermo di notevole grinta; la trazione è integrale a controllo elettronico, mentre l’autonomia di omologazione WLTP annuncia oltre 400 km di percorrenza. Curata anche la ricarica, con in particolare quella rapida su corrente continua a 150 kW che richiede solo 40 minuti per ripristinare il “pieno” fino all’80%. La garanzia Casa per l’accumulatore è estesa a otto anni e 160mila km.

Più convenzionale l’abitacolo, che sulla XC40 elettrica presenta differenze concentrate nella zona vitale del cruscotto, ora integralmente digitalizzato. L’intero sistema di infotainment/navigazione è tuttavia nuovo ed è basato sull’inedita piattaforma informatica Android, soluzione che apre la strada maestra ad una sostanziale estensione dell’esperienza d’uso dallo smartphone personale alla vettura: si potrà accedere con le proprie credenziali Google per ritrovare dati personali, indirizzi, preferiti ed altro ancora, così come accedere al Play Store per aggiungere applicazioni compatibili e/o personalizzazioni. La stessa navigazione viene affidata a Google Maps, con visualizzazione che può essere anche proiettata sul cruscotto digitale; l’applicazione specifica in campo automobilistico, personalizzata per Volvo, è operativa anche in mancanza di copertura di connettività dati, potendo scaricare autonomamente e preventivamente nella memoria interna le mappe relative ad un’ampia zona attorno al raggio di azione del veicolo. Nel calcolo alla destinazione viene inoltre tenuto conto dell’autonomia residua, dando precedenza – in caso di sosta obbligata per ricarica – alle stazioni che offrono il servizio più rapido. Non manca lo stesso assistente vocale Google, per poter impiegare la voce naturale con relativo riconoscimento per accedere a svariate funzionalità di bordo incluse regolazioni della climatizzazione, messaggistica, musica. Il vano bagagli, infine, si sdoppia, grazie allo spazio aggiuntivo sotto il cofano anteriore (31 litri) che compensa almeno parzialmente la riduzione di 47 litri subita dal bagagliaio posteriore (413 litri).

Scheda Tecnica

ModelloVolvo XC40
Versione:Recharge P8 AWD
Motoredue unità elettriche
Potenza, coppia408 cv, 660 Nm
Trazioneintegrale
Cambioautomatico
Massa a vuoto:2'150 kg (a secco)
0-100 km/h:4,9 secondi
Velocità massima180 km/h
Consumo medio- kWh/100 km (omologato)
Prezzo:64'500 CHF
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