Auto e moto

Mercedes-AMG GT Coupé 4

La versione a quattro porte della Gran Turismo di Stoccarda sfoggia una linea affusolata da berlina-coupé, combinata a prestazioni, guida e tecnologie di livello superiore: nel mirino c’è il regno della rivale Panamera.

Linea affusolata e frontale aggressivo sono i tratti distintivi della versione a quattro aperture della Mercedes-AMG GT
20 novembre 2018
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Come la due porte, ma con fruibilità da famiglia: l’inedita berlina al vertice della gamma AMG spinge a gran voce il design coupé con un profilo del tetto fortemente affusolato, la coda con portellone ed il frontale dominato dal profondo cofano con le distintive nervature longitudinali e la mascherina a listelli verticali. Rispetto al pianale di derivazione (Mercedes CLS), quello della nuova GT Coupé 4 vanta inoltre significativi irrigidimenti, mentre l’aerodinamica è sviluppata in funzione dell’aderenza attraverso l’ala mobile posteriore a carico variabile e la regolazione attiva del flusso d’aria di raffreddamento anteriore. Sotto il cofano, ritroviamo le conosciute unità a sei e otto cilindri, con al vertice il potente V8 biturbo di 4 litri da 639 cv e 900 Nm che “anima” la 63 S, impiegata per il test su strada e pista. Per scaricare a terra questi “numeri” fuori dell’ordinario sono impiegate numerose tecnologie ultima generazione come la trazione integrale adattiva 4Matic+, con differenziale posteriore autobloccante attivo e ripartizione della coppia tra gli assali variabile in modo continuo, la sterzata integrale e le sospensioni pneumatiche adattive. Specifico sulle motorizzazioni V8 è lo stesso cambio automatico a nove rapporti con frizione a lamelle multiple in bagno d’olio, che permette meno inerzia e passaggi marcia più secchi e rapidi nella modalità “Race”.
Tra le numerose regolazioni di assetto e guida, infatti, è questo il livello più spinto, che trasforma la possente berlina in un “ordigno” niente affatto fuori posto in pista; curve e controcurve in successione dell’impegnativo Circuito delle Americhe di Austin in Texas, che ospita l’appuntamento USA della Formula 1, hanno permesso di apprezzare le prestazioni sul dritto da Gran Turismo (scatto da fermo ai 100 km/h in appena 3,2 secondi) ma in special modo aderenza ed agilità nei cambi di direzione di ampio respiro per un’auto di queste caratteristiche.
In Race, tra l’altro, trazione e motricità privilegiano una certa dose di sovrasterzo in accelerazione, molto comoda per chiudere la traiettoria nelle curve più strette. Naturalmente, la GT Coupé a due porte resta di un’altra dimensione su tracciato chiuso, ma emozioni vive ed intensità di ritmo – staccate “cattive” comprese, grazie ai freni carboceramici instancabili – sono pienamente alla portata anche di questa berlina.
Pur impegnata con decisione, la Coupé 4 conserva comunque un carattere progressivo e molto prevedibile, che agevola notevolmente l’approccio alle prestazioni; i tratti nervosi da sportiva pura della due porte sono qui totalmente assenti, lasciando giustamente posto ad equilibrio ed armonia. Su strada, la 63 S abbraccia con pari capacità la vocazione di moderna berlina da viaggio, offrendo una qualità di marcia che richiede un tributo tutto sommato modesto al comfort assoluto: l’assorbimento delle asperità più lievi è meno soffice rispetto ad altre Mercedes top di gamma ed è avvertibile un certo fruscio di rotolamento, generato dalle grandi ruote da 21 pollici. Lo stesso motore, dall’erogazione aggressiva ed inebriante su tracciato, diventa docile e vellutato nel tradurre gli impulsi del gas.
A bordo, l’ambiente combina il design di arredo ultima generazione con i toni tipicamente AMG in un insieme molto scenografico, avvolgente e suggestivo. Particolarità dell’allestimento sono le poltrone anteriori di foggia sportiva, combinate al piccolo volante completo di due pulsanti programmabili di chiamata diretta alle principali funzionalità di marcia, come la selezione della modalità di guida; i due grandi schermi, 12,3 pollici ciascuno, dominano il design della plancia, ma per comandarne le funzioni serve affidarsi unicamente al controller centrale, non del tutto intuitivo. Si viaggia in prima classe anche dietro, dove lo spazio a bordo risulta pienamente arioso anche per persone di altezza elevata; qui, si può scegliere tra poltrone individuali fisse o divano a tre posti con schienali abbattibili. Il vano di carico è all’altezza dell’impiego anche famigliare dell’auto grazie soprattutto alla profondità dello spazio utile, pur con una cubatura in assoluto solo discreta (461 litri); la soglia di accesso è parecchio più alta rispetto al piano di appoggio.

Scheda Tecnica

MotoriV8 benzina, biturbo, 4 litri
Potenza, coppia639 cv, 900 Nm
Trazioneintegrale (posteriore inseribile)
Cambioautomatico a 9 rapporti
Massa a vuoto2’120 kg
0-100 km/h3,2 secondi
Velocità massima315 km/h
Consumo medio11,4 L/100 km (omologato)
Prezzo220’900 CHF
(prezzo esatto della versione)
Ideale pervuoi combinare prestazioni e feeling di guida da coupé sportiva con l’abitalibità in chiave familiare
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