Auto e moto

BMW X2

Arriva il modello più compatto a completare la gamma dei Suv bavaresi più dinamici: ha una linea originale ed espres­­siva, cui combina solide doti di agilità e piacere di guida col due litri diesel da 190 cv e trazione integrale xDrive

Linee d’impatto, guida sportiva, rifiniture di alto livello: sono questi gli ingredienti con cui la X2 debutta sul mercato
7 marzo 2018
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L’ultimo Suv bavarese riempie strategicamente il vuoto tra le versioni più sportiveggianti di questa categoria di veicoli: reca la denominazione con numero pari – X2 – che in BMW distingue le varianti coupé dei suoi modelli, collocandosi dunque sotto alla capostipite X6 ed alla media X4, quest’ultima tra l’altro fresca di rinnovamento importante proprio in occasione del Salone di Ginevra. Tecnicamente la vettura impiega la stessa base meccanica della X1, conservando perciò lo schema con motori trasversali e trazione anteriore oppure integrale; le dimensioni risultano ottimizzate con effetto “dimagrante”, con lunghezza ridotta di 8 cm e larghezza invece generosa (1,82 m).
Carattere e filosofia del modello sono pensati per affiancare la “1” attraverso look ed appeal adatti al pubblico più giovane o giovanile. Si spiega così il design piuttosto innovativo, incaricato di “solleticare” entusiasmo e senso di novità: sbalzo posteriore ridotto al minimo, lunotto compatto e inclinato, frontale espressivo; ma anche archi passaruota dal profilo quasi trapezoidale, slanciati verso l’anteriore, mentre i vari allestimenti includono pure minigonne in tinta carrozzeria o gli stessi profili protettivi a contrasto, lungo le fiancate: la X2 può vestirsi in effetti con l’abito più sportivo, monocolore, oppure con quello ispirato all’offroad. In ogni caso con ruote generose, che arrivano anche qui alla misura di 20 pollici di diametro.
All’interno, la X2 conferma le buone impressioni, pur caratterizzandosi per un “family feeling” molto accentuato: l’arredo ricalca da vicino lo stile impiegato per gli altri modelli. Specie sull’esemplare di prova, MSport arricchito con due pagine di opzioni, finiture e materiali si adeguano a standard qualitativi di livello superiore, combinandosi al meglio all’essenza premium del veicolo. Eccellenti i rivestimenti specifici di plancia e sedili, realizzati in questo caso con una combinazione di tessuto Micro Hexagon ed Alcantara antracite con cuciture a contrasto. Il programma di personalizzazione è altrettanto sviluppato. La strumentazione è compatta ma completa, mentre lo schermo centrale tattile nella configurazione più ricercata (Connected Pro) arriva ad una diagonale da 8,8”, inclusivo di interfacce smartphone complete.
La posizione di guida è quella BMW, giusto un filo rialzata, avvolgente e coinvolgente, con poltrona sportiva e supporto per le gambe estensibile. Lo spazio a bordo è ad ogni modo ben calibrato tra le due file di sedili, permettendo anche dietro una libertà di movimento ariosa; il tunnel centrale è inoltre attrezzato anche con prese d’aria specifiche, mentre lo schienale del divano frazionato in tre elementi include l’utile passaggio per carichi ingombranti in lunghezza. Rispetto alla “cugina” X1, tuttavia, mancano le sedute scorrevoli longitudinalmente, mentre lo stesso vano di carico perde qualcosa in termini di cubatura
(-35 litri; capacità standard 470 litri) presentando inoltre una soglia di carico piuttosto alta da terra.
Sportiva ma comunque pratica, la neonata X2 mette in campo qualità stradali raffinate e invidiabili. Partendo proprio dal comfort, che con l’ausilio delle sospensioni regolabili consente un as-sorbimento ideale di ogni imperfezione combinandosi al meglio alla notevole insonorizzazione. Regolati gli ammortizzatori in modalità sportiva, poi, la vettura accompagna con altrettanta “ispi-razione” la guida dinamica, traducendo i leggeri impulsi tramite il volante – sterzo preciso, sensibile il giusto – in inserimenti rapidi e traiettorie al centimetro, insieme a movimenti del corpo vettura ridottissimi e a gran stabilità. Il motore di prova, 20d (turbodiesel di due litri da 190 cv) è ideale per qualità di erogazione e proprietà di allungo, anche se per gli incontentabili esiste anche nella variante potenziata da 231 cv; l’accelerazione da fermo è rapida e incisiva, anche grazie alla trazione integrale xDrive di serie (7,7 secondi nello 0-100 km/h, con punta massima di 221 km/h), mentre il cambio automatico a otto rapporti fa sempre trovare la marcia giusta, con gran fedeltà di “interpretazione” del ritmo di guida. Immancabili gli ausili elettronici alla guida, completa pure di assistenza nel traffico incorporata nel regolatore di velocità attivo.

Scheda Tecnica

Motore4 cilindri, benzina e turbodiesel
Potenzada 192 a 231 cv
Trazione:anteriore o integrale
Cambio:doppia frizione o automatico
otto rapporti
Consumi:da 4,6 l/100 km
Prezzo:da 47’400 Chf
Ideale perchi adora la sportività dei Suv
BMW con dimensioni compatte,
ma non penalizzanti sul piano della praticità d’uso
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