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Ci sono sempre meno giraffe

Anche la giraffa figura tra gli animali sulla lista rossa e risulta “vulnerabile”: la popolazione di questi buffi quadrupedi è diminuita del 40% negli ultimi 30 anni.

1 settembre 2018
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Molti non lo sanno, ma anche la giraffa figura tra gli animali sulla lista rossa e risulta “vulnerabile”: la popolazione di questi buffi quadrupedi è diminuita del 40% negli ultimi 30 anni. Come mai? L’agricoltura intensiva e la caccia alle materie prime riducono drasticamente il loro l’habitat. Ma non è solo la perdita di habitat a mettere a rischio questo insolito e affascinante animale: in Africa la carne di giraffa viene mangiata e la pelle utilizzata come materiale per contenitori o scarpe. Come se non bastasse, si è diffusa l’idea che il farmaco contro l’AIDS sarebbe prodotto dal suo midollo osseo (vedi sotto).

Un tempo le giraffe erano di casa nel nord dell’Uganda, nel Kenya occidentale, in tutta la Mauritania, nel Senegal e in Nigeria, ma ora sono scomparse. E nemmeno i disordini politici possono lasciare indifferenti questi giganti dagli occhi gentili. Il WWF sostiene i ranger che difendono i parchi. Questo è uno dei modi per proteggere la giraffa, sperando che non scompaia per sempre.

Ma conosciamo meglio questo mammifero eccezionale. Immaginate di essere sul trampolino da cinque metri. Ora avete la stessa visuale della giraffa. Si tratta di un record: le giraffe sono a tutti gli effetti gli animali terrestri più alti del mondo. Il collo della giraffa misura circa due metri. Tuttavia, ha lo stesso numero di vertebre cervicali di un essere umano, vale a dire sette. La differenza è che quelle delle giraffe sono molto più lunghe. Da lontano una giraffa sembra un albero senza foglie. Ciò significa che il bel mantello della giraffa si mimetizza bene. Le macchie sono diverse in ogni esemplare, proprio come le impronte digitali di noi esseri umani. In cima alla testa delle giraffe ci sono delle corna rivestite di pelle. La femmina ne ha due, il maschio due o quattro. A volte i maschi lottano tra di loro per una femmina, usando queste corna e muovendo i loro colli come se fossero grandi mazze. Il cuore delle giraffe è molto grande e forte, perché deve pompare il sangue fino alla testa.

Solitamente le giraffe camminano impettite in tutta calma. Quando si avvicina un pericolo però sanno galoppare veloci sulle loro lunghe gambe. E in caso d’emergenza sanno anche dare calci ai leoni che le attaccano. Gli studiosi di animali non sono ancora sicuri su quante sottospecie di giraffe esistano. Al momento se ne contano nove. E tornando al loro mantello, sapete che le macchie delle giraffe sono tutte diverse? Possono essere rettangolari, a forma di stella, dall’ocra alle varie tonalità di marrone, dal pallido allo scuro.

A volte è comodo essere alti

Certo, a volte è comodo essere alti. Altre invece no. Le giraffe hanno sempre tutto sotto controllo e possono mangiare senza problemi anche dagli alberi che gli altri animali non riescono a raggiungere. Ma essere alti ha anche uno svantaggio, quando si beve e quando si viene al mondo.

Perché le giraffe sono così alte?
Diamo uno sguardo ad alcuni millenni fa: già allora nella patria delle giraffe non c’era molto da mangiare, ma non mancavano gli animali affamati. In cima agli alberi c’era molto cibo, ammesso che si riuscisse ad arrivare così in alto. Alcune giraffe avevano il collo più lungo di altre, di conseguenza riuscivano a raggiungere meglio le foglie sugli alberi. Con più cibo a disposizione, queste giraffe avevano più speranze di sopravvivere e di mettere al mondo dei piccoli, che a loro volta ereditavano il lungo collo della madre. In questo modo, nell’arco di molti e molti anni le giraffe sono diventate tutte alte come le vediamo oggi.

Cibo tra le spine
Il cibo preferito delle giraffe sono le deliziose foglie dell’albero d’acacia. Solo le giraffe riescono a raggiungere le foglie che si trovano così in alto. Questo sistema funziona benissimo: le giraffe mangiano fino a 34 chili al giorno di fogliame che strappano dall’acacia con la loro lunga lingua nera, che arriva a misurare 45 cm. Le giraffe non sono infastidite dalle spine, perché le macinano con i denti, così che in gola non pungono.

Una torre d’avvistamento mobile
Grazie alla loro altezza le giraffe adocchiano subito un pericolo imminente. E con i loro grandi occhi riescono a vedere molto lontano. Quando un leone si avvicina, iniziano a sbuffare e a emettere versi. In questo modo le giraffe avvisano il loro gruppo, composto da circa venti esemplari. Le giraffe stanno raramente tra di loro: nelle loro vicinanze si soffermano molti animali come le zebre e le antilopi. Non appena le giraffe danno l’allarme, significa che bisogna darsela a gambe.

Nascere
Dopo 14/15 mesi di gestazione la mamma giraffa partorisce un piccolo e solo in rari casi nascono gemelli. Durante il parto la mamma sta in piedi e così la vita di un piccolo di giraffa inizia con una bella caduta. Ma questo non fa niente al piccolo, che infatti dopo solo un’ora può già camminare. In breve tempo la piccola giraffa memorizza il disegno del mantello della mamma per poterla riconoscere. Comunque, i piccoli non sono poi tanto piccoli: sono già alti quasi due metri e pesano 100 chili. Questione di punti di vista.

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