Commento

Combattere le 'fake news' è questione di serietà (con un sorriso)

Il web pullula di notizie inesatte, senza contesto, false. Con laregione.ch vogliamo dare agli internauti un porto sicuro dove informarsi.

Un frame del video realizzato da RadioTicino
30 aprile 2019
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Con il web ci siamo riscoperti un po' tutti boccaloni. Un po' tutti in balia di quell'istinto naturale di prendere per buona qualsiasi cosa sparata con abbastanza convinzione, con sufficiente verosimiglianza e soprattutto che si allinea alla nostra soggettiva idea del mondo. Non che prima questo meccanismo psicologico non funzionasse (funzionava eccome), solo che i tempi tra la reazione d’istinto e la possibilità di renderla pubblica erano più umani. Più a misura di riflessione. La scarsa facilità di buttare in piazza le notizie non verificate, di condividerle come se non ci fosse un domani, permettevano di relegare le chiacchiere da bar... ai bar.

Poi è arrivato il web e i social e tutto si è tremendamente complicato. Principalmente perché la quantità di materiale prodotto e liberamente accessibile al pubblico è esploso, mettendo gli internauti nella spiacevole condizione di dover saper scegliere, spesso senza nemmeno avere tempo e competenze per farlo. E allora, a corto di strumenti (e forse anche di voglia), ci si affida all'istinto per decidere cosa ritenere vero e cosa no. Un approccio che fa molto piacere ai bufalari, perché meno si pensa, più loro vincono.

Servono nuovi anticorpi, un nuovo senso critico capace di reagire rapidissimamente, zittendo immediatamente la pancia, ma anche e soprattutto serve scegliere a chi affidarsi per la propria informazione. Anticorpi che i giornalisti in primis si sono dovuti creare nel nuovo mondo digitale, ben consapevoli che nessuno è infallibile. Su questo abbiamo lavorato sin da subito creando laregione.ch, imponendoci di portare sul web quelle caratteristiche di professionalità, affidabilità e autorevolezza conquistati negli anni dalla nostra testata. Ci siamo detti che non ci saremmo fatti dettare i tempi dalla velocità di pubblicazione, ma da quelli della certezza della verifica. Volevamo creare un porto sicuro dove gli internauti ticinesi e non potessero approdare per informarsi. Questo è quello che vogliamo fare ogni giorno.

Un approccio che abbiamo voluto rappresentare simpaticamente con gli amici di RadioTicino in questo spot.

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