Commento

Argo: che il governo batta un colpo!

Il dimezzamento di Beltraminelli (tradito o consapevole?) si impone. Come fare sennò chiarezza in dipartimento?

Paolo Beltraminelli (foto: Ti-Press)
2 febbraio 2018
|

Non è mai troppo tardi. Fa quindi piacere scoprire che il direttore del solitamente compassato foglio di Muzzano, Fabio Pontiggia, abbia intitolato il suo commento sul rapporto Bertoli/Argo 1, 'Un quadro veramente disastroso', ammettendo finalmente che "i funzionari del Dss ne escono male, anzi malissimo" e che "il pasticciaccio sconcerterà molti cittadini e rischia di fare molto male al consigliere di Stato (Paolo Beltraminelli, ndr) e al suo partito (il Ppd, ndr)". Evviva!

È proprio quanto andiamo scrivendo da mesi, rivelando fatti e ponendo anche la nostra nota serie di domande a Beltraminelli e Dadò. Domande alle quali – ripetiamolo per l’ennesima volta – si sono guardati bene dal rispondere, se non con patetiche lettere a tutti i fuochi da mettere sotto l’albero e comunicati sul PeL. Che ne dite? Con tutto quello che è emerso (e sta emergendo: iceberg a babordo) è forse giunto il momento di smettere di giocare a nascondino coi ticinesi. O no? A fine giornata ecco però giungere un comunicato del Ppd. Era ora! ci siamo detti. E per un attimo, lo confessiamo, ci siamo pure illusi: dài che ci siamo, ora arrivano le risposte al quiz. Forse anche perché il comunicato recava un titolo condivisibile, 'Rapporto Bertoli: uno scenario inquietante'.

Ma l’illusione è durata una frazione di secondo. Una riga sotto i popolari democratici scrivono infatti che "lo scenario inquietante, aggrava ulteriormente la situazione, mettendo anche finalmente in luce le grosse responsabilità di due ex funzionari del Dss, Blotti e Scheurer". Tradotto fuor dal politichese stretto: di due ex funzionari targati Plrt. Su altri cavalli trainanti, della loro parrocchia (una certa Fiorini per esempio), citus mutis e velo pietoso. Capita l'antifona? La miglior difesa sembra essere ancora una volta l'attacco politico-partitico. Per la cronaca il Ppd annuncia comunque che si riunirà, coinvolgendo ufficio presidenziale e gli organi di partito per discutere. Sono fortunati, potranno avere da Beltraminelli e Dadò notizie di primissima mano! Non ci resta che attendere. Anzi, no. Siamo seri: il tempo è più che scaduto e il rapporto Bertoli sufficientemente esplicito. Per noi il dimezzamento di Beltraminelli (tradito o consapevole?) in ogni caso si impone. Come altrimenti fare definitivamente chiarezza e le pulizie di primavera al Dss? Che il governo batta un colpo.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔