Lasciamoci contagiare dal bisogno di cambiamento
La crisi generale causata dal coronavirus deve essere vista anche come un sintomo di un malessere delle società moderne. È bastato un microscopico virus per mettere in luce la fragilità, spesso dimenticata, del nostro modello di economia. Sapremo trarre un insegnamento da questa pandemia che ha rivelato a tutti come il destino degli esseri umani sia intimamente connesso con il destino ecologico del pianeta e con lo sviluppo di società più eque e solidali? È tempo di correggere le forme consolidate sulle quali si basa il nostro sistema economico che ha creato tanta disparità fra chi possiede tantissimo e chi pochissimo, mettendo a rischio l’esistenza dei sistemi naturali e degli altri esseri viventi. Per questo è urgente modificare i nostri modi di pensare e di comportarci.
Siccome il cambiamento potrà essere incoraggiato solo attraverso la presa di coscienza dei problemi vitali in gioco, il dibattito politico all’interno di un comune rappresenta lo strumento indispensabile per promuovere questa trasformazione. È per questa ragione che alle prossime elezioni comunali a Bioggio si presenta un nuovo soggetto politico. Si tratta di SEI: Sinistra, Ecologisti e Indipendenti. Sulle liste figurano Pier Carlo Bocchi, quale candidato unico per il Municipio, e dieci candidati per il Consiglio comunale, di cui quattro attualmente in carica: Franco Baroni, Luciano Benvenuti, Pier Carlo Bocchi e Waldo Lucchini. Il nuovo gruppo - che intende coagulare le forze di sinistra, i verdi e i progressisti - ha quale punto focale del suo programma l’esigenza di avvalersi di un bilancio ambientale e sociale. Tale strumento, già oggetto di una mozione, dovrà affiancare in modo sistematico il bilancio economico in sede di preventivo e di consuntivo, nonché accompagnare i messaggi più importanti proposti dal Municipio.
