Il 21enne aveva ucciso tre persone a Yakima. Prima del tragico gesto aveva telefonato alla madre
L’uomo di 21 anni che ha ucciso tre persone fuori da un benzinaio a Yakima, nello Stato di Washington (Usa), nella notte tra lunedì e martedì si è suicidato. Lo riferisce l’emittente televisiva statunitense Cnn citando la polizia.
Il giovane adulto ha telefonato alla madre e poi si è sparato. Gli agenti lo hanno trovato dopo il colpo, hanno provato a rianimarlo ma senza riuscirci, hanno riferito le forze dell’ordine.