Salgono a 34 le vittime del disastro di Boksburg
La vigilia di Natale un camion-cisterna si era incastrato sotto un cavalcavia, per poi esplodere, danneggiando un ospedale
È salito a 34 il numero delle vittime dell’esplosione del camion-cisterna incastratosi alla vigilia di Natale sotto un cavalcavia di Boksburg, a ovest di Johannesburg, in Sudafrica. Altri feriti restano in pericolo di morte.
Lo riferiscono media sudafricani come il sito News 24, citando un annuncio fatto a una cerimonia commemorativa tenutasi con la partecipazione di centinaia di persone all’‘Oliver Tambo Memorial Hospital’, l’ospedale colpito dall’esplosione del gas trasportato dall’autocisterna: vari reparti, tra cui il Pronto soccorso, sono stati danneggiati uccidendo dieci operatori sanitari.
La polizia ha assicurato alle famiglie delle vittime che alle indagini sulla tragedia viene attribuita la priorità. Come riporta il sito Eye Witness News, la portavoce della polizia, Brenda Muridili, ha detto che ‘l’indagine è in fase avanzata’.
Le forze dell’ordine sono state criticate per aver rilasciato martedì il 32enne autista del mezzo esploso, arrestato domenica con l’accusa fra l’altro di omicidio colposo.
La società che impiega il conducente ha detto che l’uomo è fortemente traumatizzato e sofferente per avere inalato gas tossici, ma che è innocente visto che – quando il camion si è incastrato sotto il ponte – ha fatto di tutto per impedire l’accesso alla zona e allontanare la gente prima che la cisterna scoppiasse.
