gran bretagna

Carlo III proclamato formalmente re: ‘God save the king’

Colto, amante dell’arte e degli insaccati, a scuola fu bullizzato. Il trono è suo, fra il peso del passato pesante di Elisabetta e il futuro del regno.

Sul trono
(Keystone)
10 settembre 2022
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Carlo III è stato proclamato stamattina a Londra formalmente re a Buckingham Palace, dall’Accession Council, istituzione chiamata a certificare nel Regno Unito la successione fra un monarca e un altro, e che si riunisce solo in questa occasione. La cerimonia, a due giorni dalla morte della 96enne regina Elisabetta e dall’ascesa ipso facto al trono del suo primogenito 73enne, si è tenuta negli appartamenti di St James, nel complesso di Buckingham Palace ed è stata trasmessa per la prima volta in diretta tv.

Il ‘Corriere della Sera’ ne riporta un quadro anche intimo e privato. Qui di seguito una decina di curiosità sull’aristocratica figura del primogenito di Elisabetta II.

1) Carlo nacque a Buckingham Palace. Aveva tre anni quando la madre divenne regina e nove quando ricevette il titolo di principe del Galles.

2) Da bambino Carlo ha preso lezioni di pianoforte, tromba e violoncello, strumento, quest’ultimo, che ha continuato a suonare, arrivando a far parte dell’orchestra durante gli anni universitari.

3) Carlo, bullizzato a scuola, è stato il primo reale a laurearsi. Se poi insistette per mandare i figli William e Harry al prestigioso college privato di Eton è anche perché nell’istituto pubblico che frequentò in Scozia, Gordonstoun, era stato preso in giro e tagliato fuori dai compagni. Re Carlo III ha studiato Storia all’università di Cambridge, al Trinity College.

4) Nel 1970 Carlo prese il suo posto alla Camera dei Lord – cosa che i reali generalmente non facevano neanche prima delle riforme promosse da Tony Blair – e quattro anni dopo fece il suo primo discorso nella Camera alta del Parlamento britannico (il cosiddetto maiden speech) sui modi migliori di utilizzare il proprio tempo libero: per un precedente bisogna tornare indietro al futuro Edoardo VII.

5) Da diversi anni esiste una commissione per l’incoronazione di re Carlo indipendente da Buckingham Palace o Clarence House. È gestita da Edward Fitzalan-Howard, diciottesimo duca di Norfolk. Il nome in codice è Operation Golden Orb.

6) Carlo ammise di aver tradito la moglie Diana in televisione nel 1994. Precisò che ai tempi il matrimonio era già «irreparabilmente danneggiato». Il divorzio tra Carlo e Diana avvenne nell’agosto 1996.

7) Ai comandi di un aereo militare con undici passeggeri, Carlo nel 1994 sbagliò l’atterraggio a Port Ellen, in Scozia, non riducendo sufficientemente la velocità, un incidente che provocò danni per un milione di sterline (anche se nessun passeggero si fece male).

8) Oltre all’ecologia e alle culture biologiche, Carlo ha sostenuto negli anni anche un approccio tradizionale all’architettura. È rimasta famosa la frase pronunciata nel 1984 sulla nuova ala della National Gallery, «una pustola mostruosa sul viso di un amico amato ed elegante».

9) Attraverso la tenuta in Scozia, Carlo produce una serie di prodotti biologici, dai biscotti alle salsicce, alle marmellate, che portano il nome di Duchy Originals. I proventi vengono utilizzati per i suoi enti benefici.

10) Da sempre un buongustaio, Carlo continua a procurarsi alcuni prodotti in Italia, soprattutto insaccati ed affettati.

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