Estero

Criptovalute: insolvenza della Nft, clienti pure in Svizzera

Migliaia di risparmiatori temono di essere stati truffati. Il denaro sarebbe infatti bloccato.

(Keystone)
10 agosto 2022
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C’è tensione in Veneto per una platea di alcune migliaia di risparmiatori che hanno affidato capitali di varia consistenza a una società di Silea (Treviso), la New financial technology (Nft), per consentire investimenti in criptovalute. Molti clienti, si legge su ‘la Repubblica’, temono che la società non abbia mai fatto alcun investimento. Il quotidiano riporta che il denaro è bloccato, la società non distribuisce più le cedole mensili promesse e il sito di monitoraggio degli investimenti non è più raggiungibile.

Il Movimento difesa del cittadino (Mdc), con l’aiuto di esperti in cybersicurezza, ha annunciato sui quotidiani locali una raccolta di documentazione per presentare esposti entro la metà di settembre alla guardia di finanza di Treviso.

Centinaia di segnalazioni

Sarebbero diverse centinaia le segnalazioni giunte all’associazione, su un portafoglio che oscillerebbe tra i 4’000 e i 6’000 clienti in Italia e in Svizzera, con versamenti dai 10’000 ai 300’000 euro e dietro la promessa di rendimenti fissi mensili al 10%.

Il legale del Mdc, Matteo Moschini, ha annunciato la presentazione di una diffida con l’intimazione alla restituzione del capitale ai tre soci della società e agli agenti promotori.

‘Restituiremo i capitali’

Uno dei soci, anch’egli interpellato dai quotidiani locali, ha promesso di restituire tutti i capitali agli investitori, a sua volta puntando il dito contro un altro azionista della società che "non è stato in grado di fornire chiarimenti esaustivi; per questo ho deciso di procedere alla sua estromissione", ha detto.

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