Estero

Sabbia rovente in Italia: sdraio più care della casa al mare

In parecchie località della Penisola, il posto fisso in spiaggia costa di più (fino a quasi il doppio) che affittare un appartamento

Tutti al mare...
(Keystone)
12 giugno 2022
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Spiagge roventi. E non solo per le temperature, destinate a salire con l’approssimarsi dell’estate. A surriscaldare l’ambiente in riva al mare ci pensano (anche) i rincari, e segnatamente quelli per un posto fisso sulle spiagge a pagamento. I ‘lettini’, insomma. Al punto che, come evidenzia l’agenzia Adnkronos, rapportando i dati di Altroconsumo (associazione di consumatori nata nel 1973 sotto il nome di Comitato difesa consumatori) e Immobiliare.it (il portale immobiliare leader in Italia) in certi stabilimenti della Penisola, il posto fisso sdraio-ombrellone per l’intera stagione balneare (o mensile) può arrivare a costare anche più di una casa al mare.

Come riferisce Altroconsumo e come aveva pure già a suo tempo anticipato il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente (Codacons), per un posto al sole – o meglio all’ombra – si dovrà mettere a preventivo il 10% in più rispetto al 2021 (rincaro calcolato sulla settimana dal 31 luglio al 6 agosto, facendo una media delle file di ombrelloni e lettini in spiaggia).

I prezzi sono spesso impressionanti, quasi paragonabili a quelli della locazione di un immobile. Partendo da questa considerazione, Immobiliare.it ha deciso di analizzare i costi dei bilocali in affitto nelle località balneari più rinomate e di cui sono stati diffusi i prezzi medi di ombrelloni e lettini, con alcune sorprese. Non si tratta a ogni modo di case vacanze ma di appartamenti tradizionali in locazione per periodi medio-lunghi ma comunque alcuni confronti fanno riflettere.

A Gallipoli e Alassio molto meglio un tetto sulla testa che l’ombrellone

A Gallipoli non c’è storia: è molto più conveniente affittare un bilocale (363 euro al mese il canone medio) rispetto ad accomodarsi sul lettino in spiaggia con una differenza di prezzo su base mensile di oltre 700 euro.

Lo stesso discorso vale anche per Alassio, pittoresca cittadina della Riviera ligure di Ponente: se il prezzo per un ombrellone si aggira sui 1’300 euro al mese, per affittare un piccolo appartamento sono sufficienti in media 740 euro.

Al contrario, è ad Anzio che conviene sdraiarsi sotto il sole e dimenticarsi della casa vista mare: se servono infatti circa 600 euro al mese per lettino e ombrellone, il budget da prevedere per un bilocale nella località balneare laziale si aggira di media sui 1’000 euro.

Ad Alghero un mese di affitto (623 euro di media) costa circa 150 euro in meno rispetto all’ombrellone mentre a Lignano Sabbiadoro, nota meta turistica dell’Adriatico, per un bilocale (845 euro di canone medio mensile) bisogna allocare quasi 300 euro in più rispetto al posto in spiaggia per un mese.

Ci sono poi altre località in cui lo scarto è meno marcato. A Rimini e a Viareggio, ai due lati dello stivale, il lettino in riva al mare costa circa 130 euro in meno rispetto ai bilocali in città (649 euro di media al mese la prima e 871 la seconda). Mentre a Taormina e a Senigallia i prezzi praticamente si equivalgono (oltre 700 euro per la prima e circa 500 per la seconda).

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