Estero

Burkina: omicidio Sankara, ergastolo all’ex presidente Campaorè

L’ex presidente del Burkina Faso condannato in contumacia per la complicità nell’assassinio del suo predecessore durante il golpe del 1987

(Keystone)
6 aprile 2022
|

L’ex presidente del Burkina Faso Blaise Compaoré è stato condannato in contumacia all’ergastolo per la sua partecipazione all’assassinio del suo predecessore, Thomas Sankara, ucciso con dodici dei suoi compagni durante un colpo di Stato nel 1987.

Il tribunale militare di Ouagadougou ha condannato anche il comandante della sua guardia, Hyacinthe Kafando, e il generale Gilbert Diendéré, uno dei capi dell’esercito durante il golpe del 1987, all’ergastolo. Blaise Compaoré, in esilio dal 2014 in Costa d’Avorio, e Hyacinthe Kafando, in fuga dal 2016, sono stati i principali assenti da questo processo iniziato sei mesi fa.

I tre uomini sono stati condannati per "attacco alla sicurezza dello Stato". Blaise Compaoré e Gilbert Diendéré sono stati giudicati colpevoli di "complicità nell’omicidio" e Hyacinthe Kafando, sospettato di aver guidato il commando che ha ucciso Thomas Sankara, di "assassinio".

I giudici sono andati oltre le richieste della Procura Militare che aveva chiesto 30 anni di reclusione nei confronti di Compaoré e Kafando e 20 anni contro Diendéré.

Altri otto imputati sono condannati a pene che vanno da tre a venti anni di reclusione, mentre tre imputati sono stati assolti. Questo verdetto pone fine a un processo fiume durato sei mesi, aperto 34 anni dopo la morte di Thomas Sankara, icona panafricana, assassinato durante un colpo di Stato che aveva portato al potere Blaise Compaoré.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE