Sindaco Kharkiv: siamo sotto assedio, gravi perdite civili

Il sindaco di Kharkiv: ‘siamo sotto assedio’. Kherson caduta

I bombardamenti russi stanno infliggendo pesanti perdite tra la popolazione civile. Segui il live de laRegione

Con 300.000 abitanti, a nord-ovest della penisola di Crimea, Kherson è la prima grande città ucraina ad essere conquistata dalle forze di Mosca. La sua caduta è significativa perché consente ai russi di controllare una partei importante della costa meridionale dell’Ucraina e di spingersi a ovest verso la città di Odessa.

Il settimo giorno dell’offensiva russa in Ucraina è anche quello del secondo round di colloqui per cercare di arrivare a una tregua. L’incontro, secondo le informazioni ottenute dalla Tass, dovrebbe tenersi in Bielorussia. Dopo il primo incontro avvenuto lunedì sul confine tra Ucraina e Bielorussia, questo dovrebbe aver luogo nell’area occidentale di Bialowieza Forest del Paese: «tuttavia non c’è ancora certezza sull’evento», sottolinea l’agenzia di stampa russa. Ieri media russi avevano riferito che si sarebbe tenuto al confine tra Ucraina e Polonia.

L’incontro non ferma però l’offensiva. Nella notte a Kharkiv, città nella zona est del Paese pesantemente colpita ieri dai bombardamenti, sono arrivati i paracadutisti dell’esercito russo. Secondo quanto riportato dall’esercito ucraino, i militari avrebbero attaccato un ospedale, mentre per le strade si registrano gli ennesimi scontri a fuoco. Gli scontri, dunque, non accennano a placarsi anche se la situazione relativamente più tranquilla sembra quella della capitale, dove le truppe russe sono state respinte più volte dall’esercito di Kiev.

Nella notte è arrivato anche l’atteso primo discorso sullo Stato dell’Unione di Joe Biden. Accolto alla Camera da standing ovation e applausi bipartisan, il presidente americano ha mandato messaggi chiari a Vladimir Putin, definendolo un «dittatore» che «pagherà un prezzo alto» per l’invasione dell’Ucraina.

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22:40

Lo zar rischia di finire alla Corte penale internazionale

L'aggressione contro l'Ucraina potrebbe costare a Vladimir Putin l'accusa di crimini di guerra e il deferimento alla Corte penale internazionale. Un nuovo fronte comune, dopo quello delle sanzioni e degli aiuti militari a Kiev, sta prendendo forma contro il presidente russo. Dal segretario di Stato Usa Antony Blinken al premier britannico Boris Johnson si amplia lo schieramento dei leader occidentali che vogliono portare lo zar all'Aja. Il ventaglio delle accuse cresce insieme ai giorni di guerra mentre dalle macerie fumanti degli edifici civili di Kiev, di Kharkiv, di Mariupol, di Kherson emergono le prove di una guerra sporca che non risparmia bambini, donne, anziani, combattuta anche con armi proibite. Blinken ha annunciato oggi che gli Usa stanno "documentando" possibili crimini di guerra da parte della Russia contro l'Ucraina. Sulla scena dell'aggressione russa sono comparsi fin da subito, documentati anche da video delle tv internazionali i T0S-1, sistemi montati su telai di carri armati T-72 in grado di lanciare missili equipaggiati con testate termobariche che quando scoppiano in un luogo chiuso, ma non solo, creano una fortissima onda di pressione che dilania gli organi interni di chi è nelle vicinanze. Se oggi è difficile dire come finirà la guerra, lo zar di Mosca potrebbe comunque uscire malissimo dalle maglie strette della giustizia internazionale.

21:46

Pentagono, convoglio verso Kiev in stallo, russi si riorganizzano

“Crediamo che i russi si stiano riorganizzando”, anche “per valutare i mancati progressi nell'offensiva in Ucraina, dovuti alla resistenza dei cittadini”: lo ha detto il portavoce del Pentagono John Kirby, precisando che la colonna di oltre 60 km di mezzi di Mosca alle porte di Kiev "rimane in stallo". I russi, ha spiegato, "hanno fatto dei passi falsi" ma "stanno imparando" dai loro errori.

21:02

Turisti russi e ucraini bloccati in Rep. Dominicana

Quasi 15mila turisti russi sono bloccati nella Repubblica Dominicana a causa delle sanzioni per la guerra contro l'Ucraina. Lo ha fatto sapere il governo dominicano, che ha "garantito" loro l'alloggio "finché non si troverà una soluzione definitiva". Anche 1.900 ucraini sono bloccati. Il ministro del Turismo David Collado ha concordato con i rappresentanti delle catene alberghiere del Paese di "garantire il soggiorno" di queste persone.

19:41
Sindaco Kharkiv: siamo sotto assedio, gravi perdite civiliI bombardamenti russi stanno infliggendo pesanti perdite tra la popolazione civile, mentre sono in corso intensi combattimenti in tutta la città. Lo racconta alla Bbc il sindaco di Kharkiv, Igor Terekhov, parlando di una situazione “molto pericolosa”. Le truppe russe stanno “costantemente” bombardando e sparando missili da crociera contro aree residenziali, aggiunge Terekhov, sottolineando che i russi hanno lanciato contro la città “tutte le forze immaginabili e un numero colossale di carri armati si sta avvicinando”. “La città di Kharkiv reggerà e oggi è unita come mai prima d’ora”, aggiunge il sindaco.
18:10
L’Assemblea generale dell’Onu approva la risoluzione di condanna dell’invasione russa L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che condanna l’invasione russa dell’Ucraina, con 141 Paesi che hanno votato a favore, cinque contrari e 35 astenuti, fra cui la Cina. Per essere adottata, la mozione doveva essere approvata dai due terzi dei Paesi membri. L’esito è stato superiore a quella di una analoga mozione di condanna della Russia per l’annessione (incruenta) della Crimea nel 2014, che aveva ricevuto 100 sì, 11 no e 58 astensioni. Il documento non ha valore legalmente vincolante ma è politicamente molto significativo.
18:02
Rinviati a domani i negoziati fra Russia e Ucraina, ipotesi cessate il fuoco

La delegazione ucraina arriverà nella località prevista per i colloqui con la Russia domani mattina. Lo ha detto il capo negoziatore di Mosca, Vladimir Medinsky, confermando che come luogo per i negoziati è stata scelta di comune accordo con Kiev l’area della foresta di Bialowieza, al confine tra Bielorussia e Polonia.

Per lo spostamento, l’esercito russo ha fornito un corridoio di sicurezza alla delegazione ucraina, ha aggiunto, citato dalla Tass. Dal canto suo, Kiev ha confermato che i suoi negoziatori sono partiti per raggiungere il luogo dell’incontro.

L’ipotesi di un cessate il fuoco sarà sul tavolo dei negoziati

17:07
L’immagine pubblicata su Facebook a corredo del post

L’Ucraina alle madri dei prigionieri russi: venite a prenderli

Il Ministero della Difesa ucraino ha pubblicato un post sui social in cui indica come avere notizie dei figli e come arrivare a Kiev per recuperarli

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16:45
Mariupol, ‘temiamo centinaia di vittime’“Non possiamo contare il numero delle vittime, ma crediamo che almeno centinaia di persone siano morte. Non possiamo entrare per recuperare i corpi”. Lo ha riferito alla Bbc il vice sindaco di Mariupol, Sergiy Orlov, sottolineando che un distretto lungo il fiume, normalmente abitato da 130.000 persone, è stato “quasi completamente distrutto”. “L’esercito russo qui sta mettendo in campo tutte le sue armi: artiglieria, sistemi di lancio di razzi, anche tattici e aerei. Stanno cercando di distruggere la città”, ha aggiunto Orlov.
15:13
Il secondo round colloqui si terrà oggiOra dovrebbe essere ufficiale: il secondo round dei colloqui tra Russia e Ucraina si terrà nella tarda giornata di oggi. Lo ha detto il consigliere capo dell’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riporta l’agenzia Tass. Anche da parte russa viene confermato che ai colloqui saranno presenti le stesse delegazioni del primo round di trattative. «La nostra delegazione è pronta a continuare i colloqui», afferma il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Bbc. Per la parte russa il capo negoziatore sarà ancora Vladimir Medinsky. «Penso che le cose resteranno allo stesso modo. Niente cambierà. Noi resteremo sulla nostra posizione. Verranno coinvolte le stesse persone», aggiunge il consigliere presidenziale russo Olexiy Arestovych a Suspilne Tv. Al momento nessuna indicazione su dove si potrebbe tenere l’incontro.
12:57
Centinaia di cittadini in strada a difesa della centrale nucleare di Zaporizhzhia

Centinaia di dipendenti e cittadini hanno bloccato alle forze russe una strada d’accesso alla centrale di Zaporizhzhia, la più grande d’Europa, vicino alla cittadina di Enerhodar, nel sud-est dell’Ucraina. Lo riferisce il sito della Cnn, citando i video postati sulla pagina Facebook delle autorità locali in cui si vedono molte persone con le bandiere ucraine che bloccano la strada, usando anche camion e barricate di pneumatici.

“Tutti i servizi cittadini stanno lavorando in modalità d’emergenza. Nessuno lascerà che la città si arrenda, la gente è determinata”, afferma il sindaco di Enerhodar Dmytro Orlov. La Russia ha fatto sapere di aver notificato all’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Iaea) che le proprie truppe hanno preso il controllo dell’area intorno alla centrale di Zaporizhzhia e che i livelli di radiazioni alla centrale nucleare sono normali. Lo ha riferito lo stesso direttore generale della Iaea Rafael Grossi alla Tass.

12:20

Onu, quasi 836’000 profughi fuggiti dal conflitto

L’esodo dei profughi ucraini verso l’occidente continua col passare delle ore. Sono all’incirca 836 mila i profughi che sono fuggiti dal conflitto in Ucraina: Lo rendono noto le Nazioni Unite. Secondo l'Unicef, la metà sono bambini

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11:30

I separatisti di Donetsk: 'Mariupol è circondata'

Le forze separatiste filo-russe della Repubblica popolare di Donetsk hanno circondato Mariupol: lo ha annunciato il portavoce della milizia separatista Eduard Basurin. "Mariupol è stata circondata. Le forze armate continueranno ad avanzare in quest'area per porre fine ai bombardamenti delle aree residenziali", ha detto Basurin al canale televisivo Rossiya 24, secondo quanto riportano le agenzie russe Tass e Interfax.

10:50

La Russia è pronta a continuare oggi i colloqui


Il Cremlino ha annunciato che una delegazione russa è pronta a continuare i colloqui di pace con l'Ucraina mentre l'invasione di Mosca del paese filo-occidentale entra nel suo settimo giorno. La delegazione russa arriverà nel tardo pomeriggio di oggi ai colloqui con i rappresentanti dell'Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov stando alla Tass. «La nostra delegazione sarà lì nel tardo pomeriggio. [Aspetterà] i negoziatori ucraini. La nostra delegazione sarà pronta per continuare la conversazione stasera», ha sottolineato. Il portavoce del Cremlino ha rifiutato di chiarire il luogo dell'incontro.

09:29
A Kharkiv, missili russi sulla sede della polizia e l’universitàUn missile russo ha colpito nella prima mattinata di oggi un palazzo della polizia e un’università a Kharkiv. Lo affermano le autorità ucraine, secondo quanto riporta il Guardian. Le immagini che vengono diffuse dal Servizio nazionale per le emergenze ucraino su Twitter mostrano l’edificio colpito, con il tetto ancora in fiamme, e i pompieri in azione. In un video postato sul canale Telegram del consigliere del governo ucraino si vede l’edificio che ai piani più alti è avvolto dalle fiamme: la Bbc, che riporta il video, precisa di non essere stata ancora in grado di verificarne l’autenticità in modo indipendente. Nell’attacco sarebbe stato colpito anche l’edificio del Servizio di sicurezza nazionale. (Uno dei tanti edifici danneggiati a Kharkiv/Keystone)
09:21

Chiusa fino a nuovo avviso l'ambasciata svizzera a Kiev

 

L'ambasciata di Svizzera in Ucraina rimane chiusa fino a nuovo avviso. Il personale elvetico inizialmente rimasto, in totale cinque persone tra cui l'ambasciatore Claude Wild, ha lasciato Kiev nella giornata di lunedì. «A causa della minacciosa situazione di sicurezza nella capitale ucraina Kiev, l'ambasciata svizzera è stata temporaneamente chiusa il 28 febbraio», ha dichiarato a Keystone-Ats un portavoce del Dipartimento federale degli affari esteri (Dfae), confermando notizie di alcuni media. Anche sul sito dell'ambasciata, nella versione inglese, è comparso un avviso. Diverse altre ambasciate che erano presenti nella capitale ucraina si sono spostate a Leopoli.

Fino a pochi giorni fa l'ambasciata aveva mantenuto un'attività ridotta: venerdì scorso avevano lasciato il Paese nove impiegati e tre accompagnatori. Anche un piccolo gruppo di persone con legami con la Svizzera è stato evacuato. Il Dfae, si legge sul suo sito web, raccomanda alle persone di cittadinanza svizzera che si trovano in Ucraina di lasciare il Paese con propri mezzi, se ciò appare possibile e sicuro. Altrimenti si consiglia di rimanere in un luogo sicuro.

Prima dell'invasione russa della scorsa settimana, 268 cittadini svizzeri e familiari stranieri erano registrati presso la rappresentanza a Kiev, ma attualmente non è noto quanti di essi abbiano effettivamente lasciato l'Ucraina.

09:18

Zelensky si rivolge agli ebrei: ‘Non restate in silenzio’


Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha fatto appello agli ebrei di tutto il mondo perché non restino in silenzio di fronte all'attacco russo all'Ucraina. «Mi sto rivolgendo ora agli ebrei nel mondo. Non vedete quello che sta succedendo? Per questo è importante che milioni di ebrei in tutto il mondo non restino in silenzio proprio ora», ricordando come «il nazismo è nato nel silenzio».

«Quindi gridate la morte dei civili. Gridate per la morte degli ucraini», ha esortato Zelensky, egli stesso di famiglia ebraica. Ieri il razzo che ha colpito la torre della tv a Kiev ha danneggiato il memoriale della Shoah di Babyn Yar. E nella pioggia di fuoco è stato colpito anche il cimitero del più importante memoriale della Shoah nel Paese, a poche centinaia di metri, dove i nazisti sterminarono oltre 30'000 ebrei.

Lo scorso ottobre il Capo dello Stato israeliano Isaac Herzog si era recato in visita a Babyn Yar, nell'ottantesimo anniversario del massacro e vi aveva pronunciato un discorso alla presenza del presidente Zelensky.

09:11

‘Kherson non è caduta in mani russe: siamo ancora l'Ucraina’

 

Botta e risposta, informazione e controinformazione. La... guerra 2.0 è fatta anche di questo. La notizia della caduta in mani russe della città portuale di Kherson è infatti stata smentita dal sindaco in persona, Igor Kolykhayev, che ha tenuto a precisare che la sua città è ancora sotto controllo ucraino: «Siamo ancora l'Ucraina; stiamo ancora resistendo», ha detto sul suo account Facebook. «Oggi cercherò di trovare soluzioni per raccogliere i morti, per ripristinare l'elettricità, il gas, l'acqua e il riscaldamento nei luoghi dove è stato tagliato. Ma vi avverto: riuscire a farlo oggi sarebbe un miracolo».

 

Intenso bombardamento

La città e la sua periferia sono state sottoposte a un intenso bombardamento nelle ultime ore. La regione di Kherson, confinante con la Crimea, era stata attaccata fin dall'inizio dell'invasione russa, il 24 febbraio all'alba.

L'esercito russo ha già preso un altro porto ucraino chiave, Berdiansk, e attualmente sta attaccando Mariupol.

08:58

A Kharkiv almeno 21 morti nei bombardamenti russi


Almeno 21 persone sono morte e altre 112 sono rimaste ferite nei cannoneggiamenti russi su Kharkiv. Lo rende noto il sindaco della città del nord-est dell'Ucraina, dove nella notte sono atterrati paracadutisti russi, citato dalla Bbc. Il governatore della regione di Kharkiv, Oleg Synegubov, ha affermato - sempre citato da Bbc - che «il nemico russo ha subito perdite significative».

08:51

Mosca: ‘Truppe russe hanno conquistato città di Kherson’

 

I militari russi affermano di aver conquistato la città strategica di Kherson, nel sud dell'Ucraina. «Le divisioni delle forze armate russe hanno preso il pieno controllo del centro regionale di Kherson», ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov in tv secondo quanto riporta l'Afp.

In precedenza, il ministero della Difesa britannico aveva scritto sul suo account Twitter che le città meridionali ucraine di Kherson e Mariupol erano probabilmente circondate dalle forze russe.

Intanto sono almeno 136 i civili che sono stati uccisi finora dall'invasione russa in Ucraina iniziata giovedì scorso. Lo hanno detto le Nazioni Unite, secondo quanto riporta la Bbc, precisando che tra i morti dovrebbero esserci 13 bambini. Ma secondo un portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, Liz Throssell, i morti reali dovrebbero essere molti di più.

 

08:22
Almeno 450 mila gli ucraini fuggiti in PoloniaDa quando è iniziata l’invasione russa, più di 450 mila persone sono entrate in Polonia dall’Ucraina. Lo ha detto, secondo quanto riporta il Guardian, il vice ministro dell’interno polacco, Pawel Szefernaker, alla radio privata Radio Zet. Il numero delle persone in ingresso in Polonia, ha aggiunto, è calato leggermente ieri a 98 mila, dopo la cifra record di oltre 100 mila registrata lunedì. Intanto, la compagnia aerea ungherese Wizz Air ha dato il proprio sostegno ai rifugiati ucraini offrendo loro 100 mila posti gratis su tutti i voli in Europa in partenza dai Paesi confinanti con l’Ucraina (Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania). L’intento, si legge in una nota, è di aiutare i rifugiati a raggiungere la loro destinazione finale ovunque essa sia. Wizz Air ha anche aggiunto aerei più grandi e voli extra. I 100 mila posti gratis e le tariffe speciali saranno disponibili per il mese di marzo. «I nostri cuori sono con il popolo ucraino durante questa crisi», afferma il Ceo, Jozsef Varadi. «Siamo impegnati ad aiutare quanti più profughi ucraini possibile per portarli in un posto sicuro, per questo offriamo loro 100 mila posti gratuiti dai Paesi confinanti e tariffe speciali su tutti gli altri voli». (Keystone)
08:13

I fatti salienti della notte

 

Nella notte su mercoledì, attacchi delle truppe russe e combattimenti sono stati segnalati in diverse città ucraine. Il presidente americano Joe Biden ha annunciato la chiusura dello spazio aereo americano agli aerei russi. Ha invocato una linea dura contro l'aggressione della Russia e il presidente Vladimir Putin.

 

Combattimenti a Kharkiv

A Kharkiv, Ucraina orientale, la seconda città più grande del Paese, secondo quanto riferito da alcuni media, i soldati russi hanno attaccato un centro medico militare. Vicino a Kharkiv, gli ucraini sono riusciti a neutralizzare sei nuovi carri armati russi tipo T-80Bwm.

 

I soldati russi occupano il porto e la stazione ferroviaria di Kherson

Nella città ucraina meridionale di Kherson, secondo le autorità cittadine, i soldati russi hanno preso il controllo del porto e della stazione ferroviaria. Si contano numerosi morti e feriti tra i soldati e i civili ucraini. Secondo quanto riferisce l'agenzia Ukrinform, un carro armato russo ha sparato contro un edificio del servizio segreto ucraino.

 

Gli Stati Uniti chiudono anche lo spazio aereo agli aerei russi

Dopo l'Unione europea e il Canada, anche gli Stati Uniti chiuderanno il loro spazio aereo agli aerei russi. Questo isolerà ulteriormente la Russia e aumenterà i costi economici per Mosca ancora una volta, ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. «L'economia della Russia sta vacillando, e la colpa è solo di Putin», ha sottolineato.

 

Biden riafferma la linea dura contro l'aggressione russa

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha promesso una linea dura continua contro la guerra di aggressione della Russia in Ucraina. «Quando i dittatori non pagano un prezzo per la loro aggressione, causano più caos», ha detto Biden nel suo primo discorso sullo stato dell'Unione a Washington. «Putin può circondare Kiev con i carri armati, ma non vincerà mai i cuori e le anime degli ucraini». Né il presidente russo «indebolirà mai la determinazione del mondo libero».

 

La Turchia non permette alle navi da guerra russe di attraversare lo stretto sul Mar Nero

La Turchia ha bloccato il tentativo della Russia di attraversare lo stretto turco sul Mar Nero con più navi da guerra. Mosca aveva presentato domanda per il passaggio delle navi, ma su richiesta della Turchia l'aveva ritirata, ha detto a Habertürk il ministro degli esteri Mevlüt Cavusoglu.

 

Esclusione rapida per sette banche russe

Secondo quanto appreso dall'Ats, gli Stati dell'Ue hanno deciso di escludere sette banche russe dalla rete di comunicazione bancaria Swift. Non saranno quindi in grado di effettuare pagamenti internazionali. La più grande banca russa, Sberbank, non è tra queste.

 

La borsa di Mosca rimane chiusa

Mercoledì la borsa di Mosca rimarrà chiusa. La Banca centrale russa deve ancora decidere il da farsi per il giorno seguente. La contrattazione delle azioni è stata sospesa dopo che le sanzioni occidentali avevano portato al crollo del tasso di cambio del rublo.

 

Putin vieta l'esportazione di più di 10'000 dollari

La Russia ha vietato l'esportazione di contanti stranieri per un valore superiore a 10'000 dollari a persona. Con questo decreto, il presidente Putin vuole prevenire un deflusso di capitali. Molte persone stanno lasciando la Russia a causa dell'attacco all'Ucraina e stanno anche cercando di portare i loro soldi al sicuro.

 

Apple e Ford fermano le vendite in Russia

In risposta all'invasione, Apple sta sospendendo la vendita dei suoi dispositivi in Russia. L'azienda iPhone aveva annunciato la scorsa settimana che la sua intenzione di interrompere le esportazioni dei suoi prodotti attraverso i suoi canali commerciali. Anche servizi come Apple Pay sono stati limitati nel Paese. Ford, la seconda più grande casa automobilistica statunitense, si ritira dalla Russia fino a nuovo avviso. ExxonMobil prevede di abbandonare la sua attività di produzione di petrolio e gas in Russia a causa dell'invasione russa dell'Ucraina.

 

L'alba di un giorno importante

Sullo sfondo dell'avanzata della Russia sulla capitale ucraina Kiev, i leader in Europa e nel mondo continuano a cercare modi per fermare il presidente Vladimir Putin. I ministri dell'agricoltura dell'Ue stanno discutendo l'impatto della guerra sui mercati alimentari internazionali e sugli agricoltori. Tra l'altro, l'aumento dei prezzi dell'energia e le conseguenze per la produzione di fertilizzanti potrebbero diventare un problema.

07:26

Almeno 136 civili uccisi, 13 bambini. Ma i numeri reali potrebbero essere assai più alti

 

Sono almeno 136 i civili che sono stati uccisi finora dall'invasione russa in Ucraina iniziata giovedì scorso. Lo hanno detto le Nazioni Unite, secondo quanto riporta la Bbc, precisando che tra i morti dovrebbero esserci 13 bambini. Ma secondo un portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, Liz Throssell, i morti reali dovrebbero essere molti di più.

07:24
KeystoneKharkiv dopo il bombardamento (Keystone)