Estero

Stati Uniti: pizza al salame per punizione, ebreo denuncia

Un 17enne ha fatto causa ai propri ex allenatori sportivi, che l’hanno obbligato a mangiare carne di maiale per aver saltato un allenamento

Può anche essere una punizione
(Ti-Press/Archivio)
4 gennaio 2022
|

Costretto a mangiare pizza col salame come punizione nonostante sia di fede ebraica. È accaduto in Ohio, dove uno studente ha fatto causa ai suoi ex allenatori sportivi, che lo hanno costretto a mangiare carne di maiale per aver saltato un allenamento a causa di un problema alla spalla.

Secondo la denuncia, il 17enne, identificato come Junior, è stato obbligato dagli allenatori della McKinley High School a mangiare un’intera pizza col salame al centro della palestra davanti a tutti.

Chiesto risarcimento di 12 milioni

Lo studente ha riferito che fa parte della squadra di football da oltre due anni e che gli allenatori sapevano delle sue restrizioni alimentari religiose. Quando ha visto la pizza l’ha rifiutata ma gli è stata messa davanti di nuovo ed è stato costretto a mangiarla ugualmente, sotto minaccia di essere rimosso dal team.

Secondo l’azione legale, si tratta di una violazione dei diritti civili e come danno è stato chiesto un risarcimento di 12 milioni di dollari. Intanto lo studente è stato trasferito in un’altra scuola e gli allenatori sono stati licenziati.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE