Il bilancio è dell’Ong Caminando Fronteras. Deceduta anche una donna incinta ritrovata viva a bordo. Ventisei i superstiti.
Madrid – Nell'ultima tragedia confermata dalle autorità spagnole sulla rotta migratoria tra l'Africa occidentale e le isole Canarie sono morte 29 persone, tra cui 7 bambini, delle 55 che avevano iniziato il viaggio. Lo sostiene l'ong Caminando Fronteras, specializzata in interventi in questa zona, dopo aver raccolto le testimonianze dei superstiti – avvistati alla deriva lo scorso giovedì in alto mare e soccorsi nelle ore successive – e sulla base dei dati ufficiali.
Secondo Helena Maleno, portavoce della ong, i migranti avevano trascorso in mare 12 giorni. A bordo dell'imbarcazione di fortuna su cui viaggiavano sono stati ritrovati quattro cadaveri. Come riportato poi dal servizio d'emergenza delle Canarie dopo l'approdo dei superstiti in porto, avvenuto sabato, una donna che era in vita quando sono arrivati i soccorsi è morta in seguito a un arresto cardiaco. Secondo l'agenzia di stampa Efe, la vittima era incinta.