Estero

Israele reimpone le mascherine al chiuso e la quarantena

Preoccupa il picco da variante indiana e fra i giovani

25 giugno 2021
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Israele, uno dei primi Paesi ad aver vaccinato in tempi rapidissimi la popolazione, non sembra essere immune alla variante delta indiana. Avendo registrato oltre 200 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, ha quindi deciso di anticipare i tempi e dalle 12 di oggi reintroduce l'obbligo di mascherina al chiuso che era stato abolito lo scorso 15 giugno. Causa del provvedimento, stabilito dal ministero della sanità, in anticipo di due giorni rispetto a quello che sarebbe dovuto scattare domenica prossima, è appunto la risalita dei casi, col 70% delle nuove infezioni dovuto alla variante delta e fra i giovani. Il ministero ha anche raccomandato che gli israeliani usino la mascherina anche all'aperto nel corso di eventi pubblici, come ad esempio il Gay Pride in programma questo fine settimana. Inoltre le persone che sono entrate in contatto con un portatore di un ceppo pericoloso del virus, come la variante indiana, saranno messe in quarantena anche se vaccinate o guarite.

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