Estero

Francia condannata: "Non fa abbastanza per il clima"

Una sentenza dichiara Parigi responsabile del mancato rispetto degli impegni assunti nel quadro della lotta al riscaldamento globale

(Keystone)
3 febbraio 2021
|

Lo Stato francese è responsabile del mancato rispetto degli impegni assunti nel quadro della lotta ai cambiamenti climatici: questo, in sintesi, il verdetto pronunciato dalla giustizia amministrativa di Parigi. Una battaglia avviata due anni fa da Greenpeace, Oxfam e altre due Ong che ora plaudono a una sentenza ritenuta "storica". Nel 2018 le associazioni si erano appellate all'attuale amministrazione di Emmanuel Macron affinché facesse di più per il taglio delle emissioni di Co2 e il rispetto degli impegni che la Francia, all'epoca padrona di casa, promosse e sottoscrisse alla conferenza sul clima di Parigi del novembre 2015. Non soddisfatte della risposta dell'esecutivo, le quattro Ong hanno avviato una causa legale presso il tribunale amministrativo, fino alla sentenza di oggi.

"Storico: l'inazione climatica dello Stato viene ritenuta illegale", plaudono le associazioni in un tweet pubblicato dopo il verdetto. Anche se i giudici si sono dati altri due mesi per decidere se costringere o meno lo Stato ad adottare misure ulteriori per garantire il rispetto degli obiettivi mancati. Oggi il tribunale ha condannato lo Stato a pagare un euro simbolico alle associazioni, come danno morale, ma ha rifiutato la richiesta di un altro euro simbolico come danno ecologico, per motivi di ordine giuridico sulla natura delle riparazioni.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE