Estero

Venezia, la festa dietro le vetrine oscurate dai giornali

Nel centro storico veneziano, un locale tenta di aggirare il coprifuoco con un vecchio metodo da 'innamorati' in auto. Multato e chiuso.

Com'è triste Venezia (Wikipedia)
13 dicembre 2020
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Un ristorante del centro storico veneziano ha tentato di aggirare il coprifuoco previsto dal Dpcm anti-Covid, oscurando maldestramente le vetrine con dei fogli di giornale, ma è stato scoperto dalla Polizia, multato e chiuso. L'episodio risale ad alcuni giorni fa ed è stato reso noto oggi dal commissariato di San Marco, diretto dal vicequestore Riccardo Sommariva. Durante i controlli nella zona del centro storico sul rispetto disposizioni per il contenimento del contagio, una pattuglia ha sentito musica ad alto volume provenire dal ristorante, situato a San Lio, nei pressi di Rialto. All'interno del locale si stava svolgendo una festa privata. Le vetrine erano coperte di fogli di giornale, e una porta di servizio sul retro garantiva comunque l'accesso e l'uscita degli invitati. All'interno è stata trovata una decina di clienti, alcuni che ballavano sui tavolini del ristorante e bevevano; tutti erano senza mascherine, manco a dirlo. Identificati dagli agenti, sono stati multati per totale di 1.960 euro; per il gestore dell'attività, presente alla festa, è stata richiesta alla Prefettura anche la sanzione della chiusura del locale per cinque giorni.

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