Estero

Francia, manifestazioni contro divieto fotografare polizia

Per i contestatori, riuniti a Parigi al Trocadero, si tratta di un'attentato alla 'libertà d'espressione' e allo 'stato di diritto'

(Keystone)
22 novembre 2020
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Parigi – Giornalisti, associazioni per i diritti umani, gilet gialli, diverse migliaia di presone hanno manifestato sabato in Francia contro il progetto di legge appena votato dal parlamento che reprime, fra l'altro, la diffusione di immagini che mostrano agenti delle forze dell'ordine in azione durante manifestazioni.

Per i contestatori, riuniti a Parigi al Trocadero, si tratta di un'attentato alla "libertà d'espressione" e allo "stato di diritto". Al termine del corteo parigino, si è registrato qualche tafferuglio con la polizia. In tutta la Francia le manifestazioni sono state una ventina, al grido di "abbassate le vostre armi, noi abbasseremo i nostri cellulari".

Il parlamento ha votato ieri sera una legge sulla "sicurezza globale" che contiene un passaggio che fin dall'inizio è stato molto controverso, l'articolo 24, che regola la diffusione di immagini sulle quali appaiono poliziotti o gendarmi. Contestate anche le parti che prevedono l'utilizzo di droni da parte della forza pubblica durante i cortei e il riconoscimento facciale tramite le telecamere di sorveglianza.

In sede di approvazione finale, all''articolo 24 è stata aggiunta la precisazione che le nuove regole "non possono ostacolare il diritto di informare" da parte dei giornalisti e che le immagini delle forze dell'ordine possono essere punite solo se l'intenzione di chi le pubblica è "manifestamente quella di nuocere" agli agenti.

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