Il bilancio peggiore è in Turchia: 24 morti e 800 feriti. Due le vittime a Samos, l'isola greca a ridosso delle coste turche
Si aggrava il bilancio dei morti in Turchia a seguito della forte scossa di terremoto, di magnitudo 7,0, che ieri ha colpito le profondità del mar Egeo, circa 14 km al largo dell'isola greca di Samos a due passi dalle coste turche.
È la Turchia che registra il bilancio peggiore con almeno 24 morti e 800 feriti, mentre a Samos i morti accertati sono due. Si tratta di due studenti travolti dal muro di un edificio crollato. Il forte sisma ha provocato un mini-tsunami con le onde che hanno travolto negozi e abitazioni sulla costa turca. I soccorritori stamani hanno ripreso a scavare a mani nude tra le macerie alla disperata ricerca di sopravvissuti.