Il presidente del Kosovo accusato di crimini di guerra

Bruxelles - I pubblici ministeri del Tribunale speciale per il Kosovo a L'Aia hanno accusato il presidente del Kosovo Hashim Thaci di presunti crimini di guerra e contro l'umanità in relazione al conflitto contro la Serbia alla fine degli anni '90. "Thaci è accusato insieme ad altri (tra cui l'ex presidente del parlamento kosovaro Kadri Veselj, anch'egli ex militante Uck) di crimini contro l'umanità e crimini di guerra, tra cui omicidio, sparizione forzata di persone, persecuzioni e torture". Un giudice sta esaminando le accuse per decidere se confermarle. Il presidente è stato uno dei leader dell'Esercito di liberazione del Kosovo (Uck), la guerriglia indipendentista albanese che combatté contro le forze serbe. Le vittime sono serbi, kosovari di etnia albanese, rom, compresi anche oppositori politici. Thaci è accusato di dieci capi d'imputazione, al pari di Veselj, che è leader del Partito democratico del Kosovo (Pdk). Il Tribunale, è stato precisato, ha ritenuto opportuno emettere un comunicato sulle accuse a causa dei ripetuti tentativi dei due di ostacolare e sabotare il lavoro del Tribunale.