All'origine un probabile cortocircuito in un'area militarizzata
Un maxi-incendio si è sviluppato nelle scorse ore nella parte settentrionale di Cipro, governata da un'amministrazione filo-turca riconosciuta solo da Ankara. Secondo le autorità locali, citate da Anadolu, quello scoppiato ieri è diventato il rogo più grave da 25 anni, quando le fiamme bruciarono parte delle montagne di Basparmak (Kyrenia in greco). Stando alle indagini iniziali, le fiamme hanno avuto originate da un corto circuito elettrico in una zona militarizzata. Alcuni elicotteri sono giunti anche dalla Turchia per contribuire a domare i roghi. Le attività di spegnimento proseguono tuttora. Nel corso degli ultimi giorni si erano già registrati una ventina di incendi a Cipro nord, alimentati anche dalle alte temperature, ben al di sopra la media stagionale.