Estero

Sale a tre il bilancio delle vittime in Texas

Ancora oscuro il motivo della sparatoria in chiesa. Si chiariscono, invece, i contorni dell'assalto col machete nella casa del rabbino di New York

Scene dalla sparatoria in Texas (Keystone)
30 dicembre 2019
|

Sale il bilancio dei morti nella sparatoria avvenuta nella chiesa di White Settlement, in Texas. Le vittime al momento sono tre. Tra loro c'è anche l'uomo che ha aperto il fuoco. Lo riferiscono fonti della Polizia, secondo le quale è deceduta pure la persone ferita che era stata trasportata in ospedale.

Le indagini, intanto, proseguono. Resta da accertare il motivo che ha spinto l'aggressore ad aprire il fuoco.

L'assalitore di New York ha problemi mentali

Grafton Thomas, l'uomo che armato di machete ha ferito cinque persone in casa di un rabbino a Monsey, vicino New York, "non è un terrorista ma è un malato di mente che, come molti altri, non è aiutato dal sistema". Lo afferma il reverendo Wendy Paige, che conosce Thomas da dieci anni.

"Non è una persona violenta, è una persona confusa", aggiunge Paige, mettendo in evidenza che Thomas ha problemi mentali da 20 anni ed è entrato e uscito da molti centri dove ha ricevuto trattamenti. Secondo i vicini era sempre da solo ma era cordiale, sorrideva spesso. Anche se secondo il sindaco di Grenwood Lake, la cittadina dove abitava con la madre, Thomas era un uomo normale. "Giocava spesso a basket al parco. La gente è molto sorpresa dall'aver appreso che è il responsabile di un'azione così orribile. Non c'era ragione per ritenere che fosse una persona capace di un gesto come questo" dice Jesse Dwyer.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE