Estero

Mike Horn e Borge Ousland, avventura ad alto rischio

Partiti per una spedizione che doveva dimostrare gli effetti del surriscaldamento climatico sulla banchisa polare, i due esploratori hanno finito le scorte

8 dicembre 2019
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Attorno alla mezzanotte di sabato l'avventuriero sudafricano Mike Horn,che ha portato a termine diverse imprese ritenute impossibili in precedenza e il suo compagno di spedizione, il norvegese Borge Ousland hanno potuto raggiungere l'imbarcazione dei soccorsi sani e salvi. La notizia è stata pubblicata sul profilo Instagram dello stesso esploratore,  residente nel Canton Vaud.  I due stavano tentando l'attraversata dell'oceano artico con gli sci per constatare, di persona, gli effetti del surriscaldamento climatico sui ghiacci delle calotte polari. Partiti circa tre mesi fa, hanno dovuto più volte modoficare il cammino previsto e hanno finito le scorte di cibo. Proprio a causa dello scioglimento della banchisa li ha costretti a continue modifiche del tracciato. I soccorsi, affidati a un gruppo di marinaii norvegesi, hanno lasciato la nave e si sono mossi in loro aiuto. Dopo diverse decine di km, sono finalmente riusciti a localizzarli e trarli in salvo. Secondo quanto riportato oggi dal portale LeMatin, i due esploratori avranno bisogno di diversi giorni per recuperare le loro forze. La nave rompighiaccio si trova attualmente lungo l'82esimo parallelo, nelle acque norvegesi.

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