Due morti e sessanta feriti è il primo bilancio di una notte di scontri con le forze dell'ordine
Migliaia di persone sono tornate oggi nelle strade e nelle piazze di Beirut e altre città del Libano per protestare contro il carovita e la corruzione. La circolazione della capitale è di fatto paralizzata con diverse arterie bloccate da manifestanti. La centrale piazza dei Martiri, luogo simbolo delle proteste degli ultimi quindici anni, è tornata a riempirsi stamani dopo una notte di scontri con le forze dell'ordine, costati la vita a due persone - siriani - e che hanno ferito 60 persone.