Estero

Brexit, la Gran Bretagna: ‘L'Unione europea cambi tono’

Il nuovo governo di Johnson affronta a muso duro la controparte rilevando che l'accordo va rinegoziato

Keystone
6 agosto 2019
|

Il governo britannico di Boris Johnson auspica che l'Ue possa "cambiare atteggiamento" rispetto al rifiuto di rinegoziare l'accordo di divorzio suggellato a novembre con Theresa May, ma rigettato tre volte dal Parlamento di Westminster, mentre insiste che solo un nuovo accordo, depurato dalla clausola di garanzia del backstop sul confine irlandese, può evitare l'epilogo di una Brexit no deal.

Lo ribadisce un portavoce di Downing Street, in risposta alle rivelazioni della stampa sull'ultimo briefing di Bruxelles agli ambasciatori dei 27 nel quale è stata ribadita la posizione secondo cui l'accordo di recesso non si tocca e manifestata l'impressione che Johnson voglia andare davvero al no deal.

"Il primo ministro - ha replicato viceversa Downing Street - vuole incontrare i leader Ue per negoziare un nuovo accordo, che abolisca l'antidemocratico backstop". "Siamo pronti a trattare in spirito d'amicizia", ha aggiunto, indicando tuttavia come condizione la "speranza" che i 27 "rivedano l'attuale rifiuto di apportare alcun cambiamento all'accordo di recesso".

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE