È stato un minore a portare lo spray in discoteca

È stato individuato ed identificato il minorenne che avrebbe spruzzato lo spray urticante all'interno della discoteca Lanterna Azzurra provocando il panico che ha poi portato alla morte di sei persone.

Secondo quanto si apprende, il ragazzino – che è residente nella provincia – è stato identificato sulla base delle testimonianze e non sarebbe stato ancora sentito dalla Procura dei Minorenni.

Intanto uno dei tre gestori del locale ha affermato in un'intervista: "Non c'erano 1'400 persone come dicono tutti. Assolutamente. Secondo me non arrivavano a mille, anzi calcolando quelli che erano fuori a fumare, dentro ce n'erano poco più di 800. È un locale che ha contenuto molta più gente. Era sicurissimo. Tra l'altro ho consegnato ai carabinieri i blocchetti dei biglietti venduti e quelli invenduti. Si vede subito".

Sulla sicurezza – ha aggiunto – "sono tranquillo. Ho un contratto con un'agenzia che mi ha garantito 11 bodyguard. E avevo un'ambulanza a disposizione". "Credo di essere nel mirino. Sto ricevendo minacce di morte, scrivono sui social ogni cattiveria, mi vogliono in galera ma io non ho fatto niente di diverso di tutte le altre volte quando, lo giuro, c'erano state anche più persone".