Lo comunica il Dipartimento affari esteri. Berset e Cassis esprimono compartecipazione e simpatia ai famigliari delle vittime, ai feriti e alla popolazione
Non ci sono cittadini elvetici tra le 39 vittime del crollo del ponte Morandi di Genova. Lo indica il Dipartimento federale degli affari esteri (Dfae) basandosi sulle indicazioni fornite dall'amministrazione della città ligure.
In una nota trasmessa all'agenzia Keystone-ATS, il Dfae aggiunge di aver "appreso con sgomento del tragico incidente" ed esprime "compartecipazione e simpatia" ai famigliari delle vittime, ai feriti e alla popolazione italiana.
"A nome della Svizzera il presidente della Confederazione Alain Berset ha espresso le più sentite condoglianze ai famigliari e agli amici delle vittime", prosegue la nota. Lo stesso ha fatto il consigliere federale Ignazio Cassis, capo del Dfae, in uno scritto trasmesso al collega ministro degli esteri italiano Enzo Moavero Milanesi.