Migranti: naufragio in Libia, Andalusia al collasso

In Libia si teme vi siano 100 dispersi nel naufragio di un'imbarcazione che trasportava migranti, nel mare a est di Tripoli. L'emittente Sky News Arabiya ha annunciato in un tweet: “Fonti libiche: naufragio di un’imbarcazione a est di Tripoli che trasportava circa 100 migranti”. In un altro tweet, l'emittente panaraba Al Jazeera ha aggiunto: “Guardie costiere libiche: salvataggio di 14 rifugiati e timori per un naufragio di circa 100 al largo delle coste di Tripoli”.

Le conferme sono arrivate dal portavoce della Marina libica, Ayob Amr Ghasem, che ha parlato di "circa 100 persone date per disperse” nel naufragio di un "gommone" avvenuto "ad est di Tripoli".

Il portavoce, contattato per telefono dall’Ansa, ha confermato inoltre che c’è stato "il salvataggio di 14 migranti illegali". Ghasem ha avvertito che si tratta di "informazioni preliminari" in quanto la motovedetta salpata dalla postazione di Ahmadeya, "non è ancora tornata" alla base e sono in corso le ricerche.

Intanto in Spagna la continua crescita del numero di arrivi di migranti, attraverso lo Stretto di Gibilterra, ha portato al collasso molti centri di accoglienza in Andalusia. Lo riferisce la stampa di Madrid.

Secondo l’Organizzazione mondiale per le migrazioni, 5'300 persone sono arrivate in giugno sulle coste andaluse, un numero superiore a Italia e Grecia. Davanti all’esaurimento dei posti disponibili, sono stati allestiti locali di prima urgenza in centri sportivi, scuole e anche nel terminal di Algeciras. Il governo andaluso ha lanciato nei giorni scorsi un appello alla solidarietà delle altre regioni spagnole.