Offensiva dei fedeli a Bashar al Assad. Fino a 53 interventi dalla mezzanotte in poi nella regione di Daraa
Sono ripresi stamani i raid, attribuiti a caccia russi, sulla regione di Daraa, nel sud della Siria, teatro di una vasta offensiva dell’esercito siriano fedele al presidente Bashar al Assad. Dalla mezzanotte di oggi i raid sono stati "almeno 53". Lo ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani. Sono migliaia i civili in fuga dalla regione, da dove partì la rivolta contro il governo di Damasco. Secondo i media internazionali, gli Usa hanno comunicato ai ribelli che Washington "non sosterrà in alcun modo" le fazioni sul campo.