Estero

Donna risucchiata dal finestrino, un cedimento meccanico

Primi accertamenti sulle cause del guasto sul volo New York-Dallas che ha fatto una vittima, una 43enne manager e madre di due bambini

18 aprile 2018
|

Un cedimento meccanico: e' quanto emerge dai primi accertamenti del National Transportation Safety Board sull'incidente aereo che ieri ha coinvolto un Boeing 737 della Southwest Airlines. Il velivolo era stato costretto ad un drammatico atterraggio di emergenza all' aeroporto di Filadelfia dopo che uno dei due motori e' esploso in aria danneggiando con i suoi frantumi le ali, la fusoliera e un finestrino, dove una passeggera e' stata parzialmente risucchiata ed è poi deceduta all'ospedale. 

E’ stata anche identificata la vittima, si tratta di Jennifer Riordan, 43 anni, dirigente locale della Wells Fargo e madre di due bambini. La donna era originaria di Albuquerque, Nuovo Messico, e si trovava a bordo del volo partito da New York e diretto a Dallas quando l’aereo è stato costretto ad un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Filadelfia dopo che uno dei due motori e’ esploso in aria danneggiando con i suoi frantumi un finestrino, le ali e la fusoliera. La Riordan era seduta accanto al finestrino ed e’ stata quasi risucchiata all’esterno ma i suoi vicini l’hanno trattenuta e riportata dentro. E’ morta tuttavia poco dopo in un ospedale di Filadelfia a causa delle ferite riportate. Altre sette persone sono rimaste ferite. Per la compagnia aerea Southwest si tratta della prima vittima a causa di un incidente aereo e gli altri 143 passeggeri sono vivi grazie alla bravura e al sangue freddo della pilota, Tammie Jo Shults, 56 anni, ex militare e tra le prime donne a pilotare un caccia della Marina militare americana. Shults vive in Texas ed e’ sposata a sua volta con un pilota.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔