Estero

Terremoto in Nuova Guinea, si teme un bilancio tragico

Una scossa di magnitudo 7,5 e almeno venti potenti scosse di assestamento. Sono almeno 30 i morti, villaggi travolti dal cedimento di intere colline

28 febbraio 2018
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Sono almeno 30 i morti e oltre 300 i feriti nel terremoto di magnitudo 7,5 che ha colpito nelle prime ore di lunedì la regione centrale degli altipiani in Papua Nuova Guinea, nell'estremo sud est asiatico, a nord dell'Australia. Al sisma è seguita una serie di oltre 20 potenti scosse di assestamento, mentre le squadre di soccorso faticano a raggiungere i villaggi colpiti. Aeroporti e ospedali sono fra le infrastrutture e gli edifici distrutti.

Stando alle prime informazioni, intere famiglie sono rimaste sepolte vive quando fianchi interi di colline sono crollati a Mendi, capitale della provincia, con più di 50 mila abitanti e le autorità prevedono di scoprire ulteriori vittime nei villaggi più remoti. Una squadra di esperti governativi ha raggiunto in volo l’area per valutare l’impatto, mentre i militari sono mobilitati per aiutare a rispristinare i servizi e le infrastrutture – ha detto il segretario capo del governo, Isaac Lupari alla radio australiana Abc. Ha aggiunto che il governo ha chiesto l’aiuto dell’Australia, anche con aerei militari, per raggiungere zone isolate dalle frane.

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