Estero

Rapina di bitcoin, una prima in Gran Bretagna

Minacciato con una pistola, un trader di Londra ha dovuto trasferire online 800mila sterline in criptovaluta

29 gennaio 2018
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Rapina insolita in un pittoresco villaggio inglese dell'Oxfordshire, dove una banda di malfattori a volto coperto ha fatto irruzione nel fine settimana nella residenza di un trader della City di Londra e sembra abbia costretto il padrone di casa a trasferire online bitcoin per 800mila sterline di valore, corrispondenti a più di un milione di franchi.

La vicenda, riferita da testimoni locali e ripresa da diversi giornali, non è stata confermata nei dettagli dalla polizia della Valle del Tamigi, che indaga sull'episodio e si è limitata per ora a parlare di "un incidente limitato, senza feriti".

La stampa scrive tuttavia che alla vittima, Danny Aston, 30 anni, non è stato sottratto alcun bene materiale. E che l'intero bottino sarebbe stato incassato attraverso il web, con Aston seduto al computer con una pistola puntata alla testa mentre la sua fidanzata Amy Jay, 31 anni, veniva tenuta sotto tiro, legata e imbavagliata, e il bebè della coppia era sorvegliato in giardino. Secondo il 'Mail', si tratterebbe della prima rapina di bitcoin nota mai messa a segno in Gran Bretagna.

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