Estero

'Grazie Donald': le informazioni ottenute dalla Cia sventano un attacco a San Pietroburgo. Trump apprezza

17 dicembre 2017
|

“Grazie Vladimir”. “Grazie Donald”. Continua lo scambio di apprezzamenti e ringraziamenti tra Vladimir Putin e Donald Trump, nonostante l’ombra del Russiagate si stia allungando sulla Casa Bianca.

Oggi è stato il leader del Cremlino a telefonare al presidente Usa per ringraziarlo delle informazioni ottenute dalla Cia che hanno consentito di sventare un piano Isis per attaccare San Pietroburgo e la sua cattedrale. Quella stessa Cia che, insieme alle altre agenzie di intelligence americane, ha accusato Mosca di aver interferito nelle presidenziali, ma che evidentemente ha mantenuto aperto il canale della collaborazione sul fronte della lotta al terrorismo.

La chiamata però appare inusuale, perché i presidenti raramente si ringraziano pubblicamente per la condivisione dell’intelligence e i potenti servizi segreti russi non amano certo essere secondi a nessuno in casa loro. Ma il gesto è un’altra mano tesa per mantenere un buon rapporto personale con Trump nonostante le difficoltà dei rapporti bilaterali.

È la seconda telefonata in tre giorni, dopo quella con cui il tycoon ha espresso la sua gratitudine per il riconoscimento pubblico fatto da Putin delle performance dell’economia Usa, come prova della fiducia che circonderebbe Trump nonostante i democratici stiano cercando di "delegittimarlo" con le "invenzioni’ delle collusioni russe.

Nell’ultimo colloquio, il presidente russo ha chiesto a Trump di estendere la sua gratitudine alla Cia e ha assicurato che "se le agenzie di intelligence russe riceveranno informazioni su potenziali minacce terroristiche contro gli Usa e i suoi cittadini le passeranno immediatamente alle loro controparti americane attraverso i loro canali di comunicazione". Una conferma, la prima da parte russa, che le intelligence dei due Paesi continuano a cooperare su terreni di interessi comuni. "Le informazioni ricevute dalla Cia sono stati sufficienti a individuare e ad arrestare i sospetti", ha riferito il Cremlino. Arresti che erano già stati resi noti venerdì senza però che si sapesse del ruolo degli 007 americani. Si tratta di sette seguaci dell’Isis sospettati di aver progettato un attacco in questo ultimo weekend nell’ex capitale degli zar.

L’obiettivo principale sarebbe stata l’ottocentesca cattedrale di Kazan sulla prospettiva Nievski, con un attentato kamikaze. Poi sarebbero seguite esplosioni in vari luoghi affollati della città.

Durante un raid, gli agenti dell’Fsb hanno sequestrato "una grande quantità di materiali esplosivi, armi automatiche, munizioni e letteratura estremista". Smantellato anche un laboratorio per la fabbricazione di bombe. Secondo i servizi segreti, la cellula si stava coordinando con le menti dell’Isis tramite l’app di messaggistica Telegram.

Non sono però stati forniti dettagli sull’identità degli arrestati, a parte un uomo identificato come Yevgeny Yefimov che in un video confessa il piano. La Russia ha già sventato recentemente altri piani di attacchi terroristici, dopo quelli subiti negli ultimi anni. L’allarme ora sale in vista delle presidenziali e dei Mondiali.

Trump 'ha apprezzato la telefonata'

Donald Trump "ha apprezzato la telefonata" di Vladimir Putin per ringraziarlo delle informazioni fornite dalla Cia per sventare un attentato a San Pietroburgo e gli ha detto che "lui e tutta la comunita’ di intelligence Usa sono contenti di aver salvato così tante vite". Lo riferisce la Casa Bianca dopo il colloquio tra i due. Il presidente "ha sottolineato l’importanza della cooperazione dell’intelligence per sconfiggere i terroristi ovunque siano". Entrambi i leader, aggiunge la Casa Bianca, "hanno concordato sul fatto che questo serve come esempio delle cose positive che possono verificarsi quando i nostri Paesi lavorano insieme". Trump ha quindi esteso i ringraziamenti di Putin al capo della Cia Mike Pompeo, ai suoi uomini "pieni di talento" e all’intera comunita’ di intelligence per "un lavoro ben fatto".

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔