Estero

Indipendenza, centinaia di migliaia in piazza a Barcellona

3 ottobre 2017
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Centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza in tutta la Catalogna per protestare contro le violenze della polizia spagnola domenica contro i seggi del referendum, riferisce la tv pubblica Tv3.

Le manifestazioni più importanti si sono svolte a Barcellona. Ma ci sono state concentrazioni in decine di città e comuni catalani e l’intera regione è paralizzata da uno sciopero generale di protesta. I trasporti pubblici sono praticamente fermi. Il traffico su strade e autostrade è stato interrotto in più punti da manifestanti.

Manifestazioni sono in corso in più aree di Barcellona. Ovunque le proteste su svolgono pacificamente. Ci sono stati alcuni momenti di tensione davanti alle sedi della Policia Nacional spagnola a Tarragona, Girona e in Via Laietana a Barcelona, protette da cordoni della polizia regionale catalana, dove la gente ha gridato "fuori le forze d’occupazione!".

Il presidente catalano Carles Puigdemont ha lanciato un appello alla popolazione perchè tutte le proteste siano pacifiche ed a "rifiutare ogni provocazione".

In alcuni comuni ci sono state proteste contro gli alberghi che ospitano agenti della polizia spagnola, di cui viene chiesta la partenza. Anche questi alberghi sono protetti da cordoni di poliziotti catalani, i Mossos d’Esquadra. In un albergo, stando a immagini diffuse da Tv3, gli agenti spagnoli hanno risposto dall’interno con cori da stadio "Espana", "Espana!".

Centinaia di trattori hanno bloccato l’autostrada A2 a nord di Barcellona. La manifestazione è stata convocata dal sindacato dei contadini catalani Up.

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