Minacce di morte allo staff del Great Ormond Street Hospital di Londra, dove è ricoverato Charlie Gard, il bimbo di 11 mesi affetto da una rara sindrome mitocondriale degenerativa per la quale i medici vedono quale unica soluzione "una morte dignitosa". I genitori del piccolo vorrebbero farlo curare negli Stati Uniti ma la loro richiesta, finora, è stata sempre respinta dalle corti inglesi. La presidente dell'ospedale inglese Mary MacLeod ha dichiarato che il caso del bimbo ha commosso tutti ed è comprensibile la compassione delle persone. La presidente ha però denunciato anche che il personale del nosocomio ha subito attenggiamenti ostili in strada e migliaia di messaggi con minacce di morte sono pervenute a medici e infermieri. Il caso sarà di nuovo discusso domani a davanti all'Alta corte inglese.